DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] importantissimo alleato per il partito di Corso, anche perché - stando a quanto afferma uno dei suoi più giovani parenti, il cronista Simone Della Tosa -, se avesse chiamato alle armi tutti i suoi "fedeli", avrebbe potuto mettere in campo una forza ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] Carlo Malatesti; al che pare si sia provveduto alla rimozione degli anziani formalmente responsabili della condanna. Il cronista bolognese Matteo Griffoni, che in quegli anni ricoprì più volte cariche pubbliche di rilievo, si rallegrò esplicitamente ...
Leggi Tutto
BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] anche disarmato, tralasciò di garantirsi la sicurezza personale. Un colpo di mano di Dipoldo sul suo campo indifeso, che ricordò al cronista di Ceccano per la sua perfidia il tradimento di Gano verso Orlando, lo sorprese sotto la tenda che gli crollò ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] di Genova, ottenendone in cambio ingenti somme di danaro, con le quali pagò alcuni debiti contratti all'epoca del dogato.
I cronisti genovesi invece ignorano questi rapporti del B. con il nuovo signore di Genova. Riferiscono che, solo nel 1356, i ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] i capi veneziani avevano deciso di attaccare. quando furono sorpresi dal nemico che travolse le loro truppe; così riferisce il cronista Cristoforo da Soldo: "...fu rotto e sfracassato lo campo de la Signoria in quello giorno quindese di settembrio in ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] modo, nulla sappiamo, per il silenzio delle fonti, circa gli avvenimenti che caratterizzarono la sua podesteria lucchese del 1278. Il cronista Tolomeo da Lucca nei suoi Annales ricorda il D. solo perché condannò a morire affogato, chiuso in un sacco ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] in caso di conflitto fra Pistoia e il Guidi.
Una suggestiva testimonianza circa il G. ci viene, infine, dal cronista Sanzanome che ricorda la particolare dimensione politica del G. con un'efficace espressione: "qui per se quasi civitas est et ...
Leggi Tutto
BERNARDO, re d'Italia
**
Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] racconto della Visione di una poverella, ed in Germania, dove fu raccolta nella cronaca di Reginone ed in quelle di posteriori cronisti. Lo stesso Ludovico dette credito a questa opinione: egli pianse a lungo, come narra il suo biografo, la morte di ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] Bologna per tentare una estrema difesa, fu sorpreso da una sollevazione popolare e, dopo un'accanita lotta in cui, come racconta il cronista, si comportò "como uno lione molto fiero, et otto n'amazò de soa mano", sul far della notte cercò lo scampo ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] la sentenza non fu mai emessa. Rinchiuso in Castelnuovo il D., come i suoi compagni di sventura, non ne uscì più.
Secondo un cronista napoletano, essi furono gettati in mare il 25 dic. 1490, ma non si sa quando in effetti fu loro data la morte. Tutte ...
Leggi Tutto
cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.