ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] Jahrbuch der Preuss. Kunstsammlungen, V (1884), pp. 107-121, 127; V. Miagostovich. G. di Tommaso da Sebenico, in Il Nuovo Cronista di Sebenico, 1894, pp. 76-81; V. Lazzarini, Nuovi docum. su Mantegna, Squarcione, Marco Zoppo. Schiavone, in Rassegna d ...
Leggi Tutto
CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] intorno alla b. Giuliana, Busto Arsizio 1927, p. 91 Id., Busto Arsizio benefica attraverso i tempi, ibid. 1933, p. 81 Id., Il cronista bustese Pietro Antonio C. C. e i pittori della sua famiglia, in Rass. stor. del Seprio, II (1940), pp. 19-56 passim ...
Leggi Tutto
GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] , Fra' G. degli E. ingegnere e architetto, 1287-1318, in Padova, VIII (1934), 1, pp. 5-21; G. Fabris, Il presunto cronista padovano del sec. XV Guglielmo di Paolo Ongarello, in Atti e memorie della R. Accademia di scienze, lettere ed arti in Padova ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] un alto livello intellettuale: nel sec. 11° vissero Gregorio Pahlavuni, fecondo poligrafo e traduttore di Platone, e il cronista Aristakes di Lastivert; nel 12° sec. primeggiano il katholikòs Narses Claiense, poeta, teologo e musicista, e Mechitar ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] nella parte inferiore del complesso, presso il S. Martino, mentre la cella di s. Benedetto, sempre secondo Gregorio Magno, cronista delle prime fasi di vita dell'ordine, era ubicata in una torre.
La distruzione dell'a., a causa dei bombardamenti ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] 'diffusione delle forme culturali', d'altro canto, g. e verzieri si andavano affermando anche nei panorami cittadini. Il cronista francescano Salimbene de Adam (1221-1288 ca.) ricorda che a Pisa, nella sua gioventù, aveva ammirato un g. costituito ...
Leggi Tutto
ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] , non sembra sia necessario distinguere le costruzioni del primo - attestate nel De moribus et actis primorum Normanniae ducum del cronista normanno Dudone (ca. 960-1026), canonico di Saint-Quentin - rispetto a quelle del secondo, in quanto i lavori ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] del 1765, per la cui resa il pittore, "il quale in qualunque sua Operazione sempre applica molto", come scrisse il cronista dell'Ordine dei serviti, non tralasciò "fatica veruna per servir bene", poiché "lavora più per riputazione che per interesse ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] , che Federico aveva contrapposto a Parma. I cronisti dell'Italia comunale ricordano invece volentieri questa città effimera ironia della storia è costituita dal silenzio totale del cronista svevo sull'unico insediamento del tutto nuovo, favorito ...
Leggi Tutto
CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] des abendländischen Staates, 2 voll., Weimar 1939 (19602, I, pp. 237, 241, 246); J. De la Peña y Camara, Un cronista desconocido de Carlos V. El humanista siciliano fray Bernardo Gentile, O.P., Hispania 4, 1944, pp. 536-568; J. Calmette, Charles ...
Leggi Tutto
cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.