L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Kiev
Zofia Kurnatowska
Kiev
Capitale (ucraino Kiiv) dell’Ucraina, un tempo capitale della Rus´ di Kiev. [...] , inclusa la cosiddetta Cronaca di Nestore.
Nei secoli XI e XII K. era una città potente e popolosa. Secondo il cronista Thietmar vi trovavano posto, già all’inizio dell’XI secolo, alcune centinaia di chiese e otto mercati. Con la sua estensione ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] trasportò la sede ducale da Malamocco a Rialto e precisamente nel luogo dove sorge ancora oggi il Palazzo Ducale. Il cronista ricorda che il duca Agnello (810-827) fuerat fabricator del palazzo; secondo Dorigo (1983, p. 535) potrebbe trattarsi di un ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] stesso anno, a Ferrara, si unisce in matrimonio con Ludovica Crivelli, figlia del miniatore Taddeo (Bertoni, 1925). Il cronista Ghirardacci (ante 1598) lo ricorda impegnato dopo l'11 gennaio 1483 con altri pittori nella decorazione del palazzo di ...
Leggi Tutto
Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] ; 1953).
Ai primi decenni del periodo ottomano risale la più antica raffigurazione di A., opera del miniaturista e cronista Matrakçi Naṣūh (Descrizione delle fasi della campagna del sultano Solimano nei due Iraq, Istanbul, Üniv. Kütüphanesi, T. 5964 ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Giovanni Andrea
Pina Belli D'Elia
Figlio di Orsino, di nobile famiglia napoletana trapiantata in Puglia fin dal XV secolo, e di Elisabetta Pane, nacque a Gallipoli e fu battezzato il 13 genn. [...] Gallipoli (Arch. vescovile), un terminus ante quem (1650) per l'esecuzione del Martirio di s. Agata nella stessa chiesa; da un tardo cronista (G. De Simone, Lecce e i suoi monumenti, Lecce 1874, p. 82) si conosce l'anno, 1658, in cui fu trasportato a ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] dai pittori e lo spazio urbano reale, nel segno di sempre più esatte sperimentazioni prospettiche. Nella descrizione del cronista Giovanni Villani (Cronica, IX, 256-257), il primo a delineare anche le vicende urbanistiche cittadine, si pone l ...
Leggi Tutto
LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] della volta fu l'incendio scoppiato trentadue anni dopo la morte di Remigio, cioè tra il 1123 e il 1124. Il cronista Enrico di Huntingdon nel 1146 menziona un restauro di recente portato a termine (Hist. Anglorum, VIII, 23); se i lavori iniziarono ...
Leggi Tutto
CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] il cui nome è tuttora conservato nel nome "algoritmo", visse appunto in quel periodo glorioso; così pure il famoso cronista al-Bīrūnī. Secondo alcuni moderni studiosi dei problemi dell'antica civiltà dell'Asia Centrale (Markwart, Tarn, Geiger ed ...
Leggi Tutto
ULRICHSBERG
R. Egger
Montagna (alt. m 1015) della Carinzia (Kärnten), che si eleva da un altopiano esteso nelle anse del fiume Glan, presso il capoluogo della Carinzia Klagenfurt. Le scoscese estremità [...] del malsicuro VI secolo. Ciò nondimeno anche questo villaggio miserevole fu bruciato durante l'invasione degli Avari.
Il cronista Christalnick vide ancora nel 1574 sulla cima dell'altipiano un Menhir con una spaccatura nella quale i pellegrini s ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] dalla suddetta scena lateranense su Lotario e dai versi posti da Innocenzo II a esplicazione di essa, che proprio grazie al cronista sono stati trasmessi: «Rex venit ante fores, iurans prius Urbis honoris / Post homo fit pape, sumit quo dante coronam ...
Leggi Tutto
cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.