ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] 'E. è l'Arrigoni (1974), che scheda in catalogo circa 350 litografie, una produzione che fa dell'E. un cronista insostituibile della vita e dell'ambiente lombardo e milanese dell'epoca. Tra le serie successive alla chiusura della stamperia, quelle ...
Leggi Tutto
CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] da Giacomo Piviati e d'Antonio Codognato". Non conserviamo alcuna immagine di questo spettacolo, e nemmeno dell'ultimo per cui lo stesso cronista fa il nome del C.: la notizia è del 22 nov. 1766. Allora nel teatro Tron a S. Cassiano fu recitato il ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] del Cinquecento che rappresentano, per varie ragioni, un corpus coerente e continuo di esperienze.
Grazie all'abate Perasso, cronista dell'abbazia, che trascrisse il testo di un'epigrafe purtroppo scomparsa, sappiamo che l'opera fu ultimata nel 1499 ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] definire laica, in cui si agitava un vento di fronda ereticale, definita come "luterana" da parte del cronista contemporaneo Tomasino Bianchi detto de' Lancillotti, il quale era invece devoto difensore di una tradizionale concezione della Chiesa ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] stesso anno, a Ferrara, si unisce in matrimonio con Ludovica Crivelli, figlia del miniatore Taddeo (Bertoni, 1925). Il cronista Ghirardacci (ante 1598) lo ricorda impegnato dopo l'11 gennaio 1483 con altri pittori nella decorazione del palazzo di ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Giovanni Andrea
Pina Belli D'Elia
Figlio di Orsino, di nobile famiglia napoletana trapiantata in Puglia fin dal XV secolo, e di Elisabetta Pane, nacque a Gallipoli e fu battezzato il 13 genn. [...] Gallipoli (Arch. vescovile), un terminus ante quem (1650) per l'esecuzione del Martirio di s. Agata nella stessa chiesa; da un tardo cronista (G. De Simone, Lecce e i suoi monumenti, Lecce 1874, p. 82) si conosce l'anno, 1658, in cui fu trasportato a ...
Leggi Tutto
MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] Grosso Cacopardo (1845, p. 24), l'8 marzo 1624; ma è plausibile pensare, in assenza di riscontri documentari, che il cronista abbia sbagliato nella trascrizione della data e che quella più verosimile sia il 1634, dal momento che la nascita della ...
Leggi Tutto
PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] , può datarsi al 1410-20 circa, compatibilmente con le date di Pace. Nel riportare la testimonianza di Lanzi, il cronista faentino Marcello Valgimigli segnalava come opera di Pace in patria le perdute pitture nel «vecchio capitolo dei nostri Serviti ...
Leggi Tutto
LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] , nobile e deputato della città, G. Da Rio, G. Dottori e A. Meneghelli. L'abate G. Gennari, attento cronista della vita cittadina e alfiere delle posizioni più conservatrici, definì questo salotto addirittura "unione dei Giacobini", ma in realtà le ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] rinviene nei registri mortuari della cattedrale di Carpi, ma è menzionata nel Diario delle cose avvenute a Carpi… del coevo cronista Alfonso Piccioli (ms., p. 23). Il biografo Cabassi (pp. 100-102) elogia alcune opere di Gasparo in linea soprattutto ...
Leggi Tutto
cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.