GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...]
È probabile che al G. si riferisca l'episodio narrato dal cronista Michele da Piazza (I, 77), che a fine dicembre del 1353 Mazarie presidebat" (p. 186). Secondo il vivace racconto del cronista, il barone fu vittima di una beffa da parte dei suoi ...
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DAL POZZO (de Putheo, del Pozo), Simone
Raffaella Comaschi
Nacque a Vigevano (Pavia) il 3 febbr. 1492 da Vincenzo di Giovanni Giacomo di Stefano e da una Dalla Chiesa, di Acqui. Intraprese gli studi [...] a fatti del tempo ed alla propria vita.
L'unica eccezione alla frammentarietà che caratterizza la produzione del D. cronista può forse essere individuata in un gruppo di opere inedite, oggi perdute. I titoli di queste starebbero a testimoniare ...
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Regista cinematografico statunitense (Nevada, Missouri, 1906 - Middletown, Rhode Island, 1987). Cineasta dalla forte personalità e dalla biografia leggendaria, il tema conduttore della sua opera è stato [...]
Vita
Figlio dell'attore Walter, fu pugile professionista, campione californiano dei medio leggeri, attore teatrale (1925), giornalista, cronista sportivo. Sceneggiatore per Wyler, Litvak, Dieterle, Walsh e altri, con la sua prima regia, The Maltese ...
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Nome dell'autore di una cronaca milanese relativa agli anni 1154-1177 rinvenuta in un ms. del sec. 17º nella Biblioteca Braidense, pubblicata dal Muratori nel Rerum Italicarum Scriptores (vol. 6º) con [...] et tormentorum e che è stato edito, raffrontato con il testo dei Gesta, negli Scriptores rerum germanicarum ad usum scholarum (1892). Allo stesso cronista è attribuita anche una breve notizia sulla partecipazione del Barbarossa alla seconda Crociata. ...
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Scrittore cubano (Gibara, Holguin, 1929 - Londra 2005). Saggista e critico cinematografico, ha abbandonato il suo paese in polemica con la rivoluzione castrista e si è stabilito in Inghilterra. Dopo un [...] o sardina (1997), El libro de las ciudades (1999). Postumi sono stati pubblicati: La ninfa inconstante (2008; trad. it. 2012); Cuerpos divinos (2010); Obras completas, I. El cronista de cine. Vol 1 (2012). Nel 1997 ha ricevuto il premio Cervantes. ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] lo definisce "sazente", mentre i suoi cugini, Pietro e Guido di Feltrino, a loro volta fatti cavalieri, sono descritti dal cronista come "picholini da solazo" (p. 130). In occasione dell'attacco mosso a Mantova da Luchino Visconti e da Mastino Della ...
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GUINIGI, Ladislao
Franca Ragone
Figlio di Paolo di Francesco, signore di Lucca, e di Ilaria Del Carretto, nacque a Lucca il 24 sett. 1404.
Il suo nome, completamente estraneo all'onomastica familiare, [...] e l'adolescenza del G. si svolsero a Lucca, dove ricevette un'educazione consona allo status principesco ambito dal padre; il cronista Giovanni Sercambi ricorda che, in occasione di una visita a Firenze nel 1419, il G., allora non ancora quindicenne ...
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GUINIGI, Antonio
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e presumibilmente di Filippa di Arbore Serpenti, forse terzogenito, nacque a Lucca sul finire degli anni Sessanta del Trecento. Ben poco [...] dal vicario in Pisa del duca di Milano, che lo avrebbe chiamato a colloquio d'accordo con il proprio signore; nel racconto del cronista fiorentino il G. è definito come un uomo "non savio il quale allora andava al soldo in qua e in là e allora ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Quinto conte di questo nome, il B. nacque da Ugo, conte di Brienne e di Lecce, e da Isabella de La Roche, figlia di Guido I duca di Atene. La sua data di nascita [...] bellici seguiti alla rivolta del Vespro non risparmiarono neanche il giovane B., il quale, secondo la testimonianza del cronista catalano Muntaner, fu tenuto prigioniero per parecchio tempo nel castello di Agosta come ostaggio per il padre, che ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Primogenito di Stefano il Giovane, detto Stefanuccio, del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nei primi decenni del sec. XIV; il 4 dic. 1338 ottenne [...] d'onore, alla tavola dei baroni e dei nobili romani, menziona un solo nome: quello del Colonna. In altra occasione il medesimo cronista dirà che il C. era uno "de li più scaltriti et magnifici di Roma". Raramente l'anonimo biografo di Cola utilizza ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.