PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] il fratello Giovanni (canonico di Ferentino) suo vicario generale, perché lo precedesse in Friuli, sul finire d’agosto. Secondo il cronista Giuliano da Cividale, Pietro giunse nel patriarcato il 29 settembre del 1299 (Juliani Canonici, 1906, p. 30) e ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] per la terza volta il B. ed i suoi compagni "seguitando la strada inverso l'India", come riferisce un cronista contemporaneo, "entromo nelle terre moresche" e li furono catturatì definitivamente. È incerto il luogo di questa terza prigionia che ...
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FRODOINO
François Bougard
Figlio di Magafredo, nobile franco di origine reale, venne affidato ancora puerulus all'abbazia dei Ss. Pietro e Andrea della Novalesa, fondata in territorio franco sulle Alpi [...] l'atto di fondazione della sua abbazia, il testamento di Abbone del 726, così tante volte che, racconta il cronista ricorrendo ancora una volta a documenti falsi, si dovette richiedere all'imperatore una copia ufficiale del testo, in parte rovinato ...
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DANIELE da Piacenza
Mario Caravale
Nato nella prima metà del sec. XIV, è costantemente ricordato dalle fonti con la sola indicazione della città d'origine, tanto che la storiografia ha per lungo tempo [...] a lui si rivolse nel giugno 1397 Matteo de' Griffoni perché celebrasse la prima messa nella cappella di famiglia che il cronista aveva fatto costruire a Castelbolognese e che da poco era stata consacrata.
A detta dello Sparacio D. tenne la carica di ...
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BONELLI, Giovanni, detto della Scola
Gaspare De Caro
Nacque a Desenzano da una famiglia originaria di Bergamo, presumibilmente nel 1432.
Il soprannome di della Scola, che gli è comunemente attribuito [...] nonché il solito drammatico quadro del territorio sconvolto dall'imperversare delle soldatesche contendenti. Pervengono anche al cronista le notizie delle altre fasi della contesa, rievocate perché incidentalmente connesse con la narrazione delle sue ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dovuto soprattutto esaltare la pienezza del potere papale.
Comunque, B. VIII non dovette stimar granché il Nassau: un cronista inglese afferma che nel 1297 egli invitò gli elettori a contrastarlo. Fatto sta che, quando poi essi deposero Adolfo ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] il suo soggiorno in Inghilterra dette prova del suo talento retorico e per desiderio del cardinale Beaufort istruì il cronista George Hardyng nella lingua latina basandosi su testi di Giustino. Entrò in contatto anche con la cerchia di umanisti ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] di cose, che essere concretamente ostile agli interessi che A. stesso rappresentava e tutelava. La notizia data dal solo cronista milanese, Landolfo, che A. avrebbe convocato un'assemblea di "primates Italiae" a Roncaglia ove sarebbe stato eletto re ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] , da quarant'anni vescovo di Reggio Emilia, "eo quod esset de parentela pape domni Innocentii quarti"(Salimbene, p. 253),sebbene il cronista parmense ci assicuri (pp. 747 s.)che non era uno stinco di santo. Alla sede vacante di Reggio pare aspirasse ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] però il Chronicon in quanto opera che è mimesi d'una disperazione; in essa l'autore, pur fidandosi dei modelli cronistici più collaudati, sembra percorso dal dubbio di possibili mutamenti e, visto che la fede nelle istituzioni del Medioevo (Chiesa ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.