SILVESTRO III
Antonio Sennis
Una conseguenza dei disordini che avevano portato, nel settembre 1044, alla cacciata di Benedetto IX fu l'ascesa alla Sede apostolica del vescovo di Sabina Giovanni, che [...] Lupi Protospatarii Chronica, in M.G.H., Scriptores, V, a cura di G.H. Pertz, 1844, p. 59). Secondo il cronista, S. risultava infatti insediato al Vaticano, mentre Gregorio VI controllava il Laterano e Benedetto IX era ancora acquartierato nei domini ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] di una tassa da parte della magistratura dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, il 5 febbr. 1502, secondo il cronista Fileno Delle Tuate, gli Anziani consoli inviarono a Roma il G., in quei mesi gonfaloniere del Popolo, per chiedere ad ...
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ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] (1283). Qui si distinse con tale valore nella lotta contro i Francesi a Besalú, da esser citato con parole lusinghiere dal cronista catalano Ramòn Muntaner (cap. 134). Questa prova di fedeltà valse all'A. il ritorno in patria. Giunto in Sicilia con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] percezione politica.
A sua volta, nella seconda metà del 13° sec. Venezia comincia a superare largamente l’inopia di storici e cronisti che, tuttavia, vi sarà lamentata, come si è già ricordato, ancora a lungo. Se questa inopia non fosse anche dovuta ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] considerato infatti uomo di assoluta integrità e di grande abilità diplomatica, e disponibile anche al compromesso. Il cronista dell'imperatore lo ritiene particolarmente adatto a difendere la causa pontificia ed esalta la sua esperienza nelle cose ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] regem sibi creari disponit" (Reginone, Chronicon, p. 129). Riferito all'Italia, il momento di storia europea descritto sinteticamente dal cronista può essere specificato nei termini seguenti: in una data compresa fra la fine del dicembre dell'887 e l ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] il G. trovò ospitalità, essendo stata la sua casa distrutta dagli insorti.
La maggior parte degli storici e dei cronisti attribuisce la responsabilità dei disordini all'immobilismo e all'insipienza della Signoria in carica e massimamente del G., che ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] di almeno un altro Leonardo Dandolo a lui contemporaneo (e che morì prigioniero a Padova nel 1373), perché il cronista Niccolò Trevisan, che fu testimonio oculare degli avvenimenti, attesta che il nuovo duca di Candia era il figlio del defunto ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] si trovò coinvolta e finì col fallire per la cospicua somma di 60.000 ducati, almeno a quanto riferisce un cronista contemporaneo. Allo stato attuale delle nostre conoscenze non è possibile avere ulteriori notizie sull'attività economica del B. che ...
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GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] comando di due consoli, assistiti dal G. e da suo fratello Marzucco. L'aiuto si rivelò, stando le parole del cronista, efficace e gli otto navigli rientrarono a Pisa il 21 agosto.
Con il fallimento della spedizione federiciana del 1167 le prospettive ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.