Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] Viola: «– A me mi dicono Mino, anche perché Cosimo è un nome da vecchi». Memoria interna e memoria esternaI dati crono-onomastici consentono di rilevare come Massimo Bontempelli, nel battezzare le sue fanciulle, opta per nomi rari o esotici – Minnie ...
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Le parole narrazione e storytelling stanno vivendo da qualche anno un’esistenza esuberante, e in genere quando ciò accade si ha una debilitazione dei significati cui queste parole rinviano. E allora: per [...] narrazione si intende una sequenza crono-causa ...
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Rodolfo Di Biasio è poeta dalle forti interrogazioni, la cui parola e il timbro si fanno tutt’uno nel corpo del testo rendendo la musica della sua opera sùbito riconoscibile.E la “misura” ha contraddistinto [...] se di tutti gli elementi minerali e vegetali – fiume, terra, mare-specchio, ulivo – è corpo e moto: più Vertunno che Crono, monotono e mutevole, sempre uguale e irripetibile».E ora, il più minuto dei suoi libri, Mute voci mute (2017), venuto da ...
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crono-
cròno- e -crono [dal gr. χρόνος «tempo»]. – Primo e secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come cronologia, cronometro; sìncrono, isòcrono), col sign. di «tempo». Come secondo elemento, -crono...
titano
s. m. [dal lat. Titanus, gr. Τιτάν -ᾶνος]. – 1. Nella mitologia greca, nome generico dei 6 figli maschi di Urano e di Gea (Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto, Crono), della generazione più antica degli dèi, che unitisi con le proprie...
(gr. Κρόνος) Il più giovane dei Titani della mitologia greca, figlio di Urano (il Cielo) e di Gea (la Terra). Secondo la Teogonia esiodea, C. mutilò il padre che, timoroso di perdere la signoria del mondo, teneva in prigionia i figli; ma poi...