"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine naturale, e a loro volta ragionevolmente [...] le premesse perché ciò accada.
L'uomo vive e opera prevalentemente in corrispondenza della porzione più superficiale della crostaterrestre, in cui avvengono e si avvertono gli effetti dei processi evolutivi legati all'azione degli agenti endogeni ...
Leggi Tutto
In origine, arte di dividere i terreni (moderna agrimensura), oggi scienza che studia forma e dimensioni della Terra e si occupa di determinare il campo gravitazionale terrestre. La g. si suddivide a seconda [...] periodo euleriano) è di 306 giorni. Il divario si spiega con il fatto che il materiale costituente la crostaterrestre non è assolutamente rigido, ma elastico, con modulo di elasticità paragonabile a quello dell’acciaio. Le variazioni di longitudine ...
Leggi Tutto
In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] disposizioni di strati orizzontali o solo inclinati in un’unica direzione. I grandi lineamenti geostrutturali della crostaterrestre sono rappresentati dalle catene montuose, dai grandi bacini oceanici, dagli archi insulari, dalle fosse oceaniche e ...
Leggi Tutto
Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] del Labrador, della Guinea ecc.
Geologia
Viene chiamata c. isostatica la tendenza che si manifesta all’interno della crostaterrestre di equilibrare la diversa distribuzione delle masse e quindi della densità al di sopra e al di sotto della ...
Leggi Tutto
Geofisico e meteorologo (n. Berlino 1880 - m. in Groenlandia 1930). Prof. di meteorologia all'univ. di Amburgo (1919), poi di geofisica e meteorologia all'univ. di Graz (1924), partecipò, in qualità di [...] fisica dell'atmosfera; in seguito concentrò la sua attenzione sull'origine e sullo sviluppo delle principali forme della crostaterrestre e osservando la marcata congruenza delle linee di costa dell'Africa occid. e dell'America Merid. postulò, non ...
Leggi Tutto
Denominazione che, specie nel passato, si dava al prodotto gassoso, radioattivo, derivante dalla disintegrazione di elementi radioattivi. Si tratta di isotopi di numero atomico 86, omologhi superiori dello [...] dal torio (toro, A=220), quello derivante dall’attinio (attino, A=219). Le e. radioattive sono molto diffuse nella crostaterrestre: sciogliendosi in acqua sorgiva, danno origine alle acque radioattive. Eman Unità di misura della concentrazione di e ...
Leggi Tutto
Fisico sovietico (n. in Georgia 1910 - m. 1983). Prof. di fisica all'univ. di Tbilisi dal 1948. Noto per i suoi studî sulle proprietà idrodinamiche dell'elio liquido. Ha inoltre studiato l'intensità dei [...] raggi cosmici nella crostaterrestre. Esperienza di A.: esperienza fondamentale con cui nel 1946 è stata messa in evidenza la natura superfluida dell'elio a bassissima temperatura. ...
Leggi Tutto
tellurico astronomia Righe (o linee) t. Negli spettri dei corpi celesti, le righe di assorbimento dovute ai costituenti dell’atmosfera terrestre, soprattutto vapor d’acqua, ozono, ossigeno (se le righe [...] sono molto vicine, si parla di bande telluriche). fisica Corrente t. Debole corrente elettrica spontanea naturale, molto variabile, che attraversa la crostaterrestre a causa di piccole differenze di potenziale. ...
Leggi Tutto
Geodeta e geofisico (Namiest, Moravia, 1877 - Muraeto, Locarno, 1959), dal 1920 professore onorario di geofisica nell'univ. di Berlino. Autore di classiche ricerche sulle maree della crostaterrestre. ...
Leggi Tutto
Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] diametro medio misura 3476 km, cioè ∼27/100 di quello terrestre; la sua forma è quasi esattamente sferica (il diametro polare . provoca sulla Terra le maree marine, atmosferiche e della crosta solida (➔ marea). L’interazione mareale ha avuto l’effetto ...
Leggi Tutto
crosta
cròsta s. f. [lat. crŭsta; l’uso fig. di cui al n. 1 e è un calco del fr. croûte]. – 1. Qualunque superficie indurita che si formi per effetto naturale, o sotto l’azione del calore, o per altri motivi; in senso più ampio, ogni strato...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...