DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] 1406 ricevette dal re alcuni beni siti in Mesoraca, città che conquistò dopo la ribellione di Nicola Ruffo marchese di Crotone. Furono quelli gli anni che registrarono le maggiori imprese militari del D., nel periodo in cui Ladislao riprese la grande ...
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DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] sul grano, l'emigrazione e l'imminente conflitto.
Dopo la forzata pausa organizzativa della guerra, si svolse a Crotone nel maggio del 1919 un congresso regionale calabrese che vide il D. isolato nel sostenere le posizioni astensioniste rispetto ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] contrasto di tutte le cose, della discorde armonia che è la legge suprema della realtà. Un altro pitagorico, Filolao di Crotone, propose un ardito sistema cosmico, ponendo al centro dell’universo non la Terra ma il f. centrale, la divinità Hestia ...
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LOREDAN, Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1455 circa da Francesco di Giovanni e da Lodovica di Marsilio da Sant'Ippolito originario di Corfù (matrimonio celebrato nel 1455).
I genitori [...] molti danni aveva recato ai navigli veneziani, aveva trovato rifugio con quattro galee nel porto di Roccella Ionica (presso Crotone), rapidamente lo raggiunse con due "grippi" (piccole galee), armato di 300 uomini, e dopo sei ore di feroce battaglia ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] maggiore, alle dirette dipendenze di C. Corte che lo inviò, insieme con G. Nicotera, nelle zone di Catanzaro e Crotone per preparare il terreno alla spedizione garibaldina, ma il lavoro del L. fu vanificato dall'esito della giornata di Aspromonte ...
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CENAMI, Lorenzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Bartolomeo, mercante attivo nelle maggiori piazze di commercio ftancesi, e di Luisa di Bernardino Arnolfini, nacque nel 1584 a Parigi. Intorno al [...] a sottolineare le miserie dei comuni, le fazioni e disordini di Cotrone, le difficoltà delle elezioni in Catanzaro, Crotone, Tropea, l'ostilità dei vescovi, l'influenza esagerata dei funzionari e i metodi corrotti di governo.
La regione risultava ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] , e peculiari di quest’area della Magna Grecia, furono gli argenti coniati, secondo una tecnica comune, a Sibari, Crotone, Metaponto e Caulonia: tondelli sottili che ripetevano la stessa immagine (una per ogni polis) su entrambe le facce, in ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] . Trussoni, succeduto all'arcivescovo Sorgente. Il D. intervenne al congresso regionale del movimento cattolico calabrese, tenuto a Crotone nel gennaio 1915, dove sottolineò il ruolo della cultura nello sviluppo della fede cristiana del popolo.
Allo ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] (Il distacco), inni sacri (Il Natale, La Passione, Napoli 1854), versi celebrativi (In morte del marchese Cesare Berlingieri di Crotone, ibid. 1854), saggi e panegirici, tra i quali Per le sponsalizie di Giuseppe e Maria (Cosenza 1859) che ottenne ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] di rilievo. Prese la parola raramente, soprattutto su questioni riguardanti il Mezzogiorno: sollecitò lavori per i porti di Crotone, Bari, Taranto, e più volte intervenne per la ferrovia Taranto-Brindisi. Fu relatore del progetto di legge sui ...
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croton
cròton s. m. [lat. scient. Croton, dal gr. κροτών, propriam. «ricino»]. – 1. In botanica, genere di piante euforbiacee, con circa 700 specie dei paesi caldi: sono alberi, arbusti o erbe, muniti spesso di peli stellati o squamosi; una...