IMPOLLINAZIONE (fr. pollinisation; sp. polinización; ted. Bestaubung; ingl. scattering-pollen)
Giuseppe Catalano
Nelle piante fanerogame si chiama impollinazione il depositarsi del polline sugli ovuli [...] di Magnolia grandiflora, Sambucus ebulus e nigra, Cornus paniculata, Hydrangea quercifolia, di alcune Ranunculacee, Ombrellifere, Rosacee, Crucifere, Composite, ecc. Si possono rilevare, in generale, come caratteri distintivi, l'ampiezza, il numero e ...
Leggi Tutto
Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] , Rubia, mentre le famiglie che forniscono il massimo contingente di specie nella flora mediterranea (cariofillacee, crucifere, papilionacee, composite, e anche le stesse graminacee) sono poco rappresentate nella vegetazione climatogena.
La flora ...
Leggi Tutto
Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] i Pieridi (con il genere Pieris, le cavolaie, come per es. P. brassicae, le cui larve si nutrono delle foglie di Crucifere, per es. cavoli, colza, rapa ecc.); c) fra i Ditteri, i Bibionidi (Bibio hortolanus ha larve che rodono la porzione sotterranea ...
Leggi Tutto
Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] specialmente alle famiglie delle Composite, delle Graminacee, delle Leguminose, poi, con frequenza assai minore delle Crucifere, Cariofillacee, Labiate, Scrofulariacee e con importanza ancora minore, delle Cistacee, Geraniacee, ecc. Considerata nel ...
Leggi Tutto
GRASSI (fr. graisses; sp. grasas; ted. Fette; ingl. fats)
Angelo CONTARDI
Gaetano QUAGLIARELLO
Giuseppe TOMMASI
*
Sostanze che si trovano sia nei vegetali sia negli animali, composte di carbonio, [...] o associati a quantità assai piccole di idrati di carbonio; tipiche si presentano a questo riguardo le crucifere, le euforbiacee, parecchie palme, e soprattutto parecchie famiglie di metaclamidate, quali le composite, le campanulacee, le cucurbitacee ...
Leggi Tutto
Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] questo sistema contiene alcuni aggruppamenti naturali e basti per tutti citare la classe XV Tetradynamia collimante con la nota famiglia delle Crucifere, in cui tutti i generi sono muniti di 6 stami dei quali 4 lunghi e 2 corti.
Ma a collocare il ...
Leggi Tutto
FITOGEOGRAFIA
Giovanni Negri
. Al termine fitogeografia (da ϕυτόν, "pianta", e γεγραϕύα "geografia") può essere attribuito un senso largo e un senso più ristretto. In senso largo esso comprende non [...] invece alcune altre, quali le Cupulifere, Betulacee, Salicacee, Chenopodiacee, Cariofillacee, Ranuncolacee, Crucifere, Sassifragacee, Rosacee, Geraniacee, Ombrellifere, Primulacee, Borraginacee, Scrofulariacee, Genzianacee, Campanulacee, Composite ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] di terracotta realizzate a stampo, coppi e antefisse di terracotta anch'esse a stampo con raffigurazioni di maschere umane crucifere, resti di mosaici e di intonaci dipinti. La magnificenza di queste chiese - che non avevano nulla da invidiare per ...
Leggi Tutto
Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] si nutrono di piante filogeneticamente affini. Tra le farfalle, i bruchi delle cavolaie (famiglia pieridi) preferiscono le crucifere. Queste possiedono come prodotti secondari del loro metabolismo degli oli glicosidici attraverso i quali i pieridi ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] , pp. 109-146 (rist. in id., L'età longobarda, III, Milano 1967, pp. 387-437); A. Grabar, A propos du nimbe crucifère à Castelseprio, CahA 7, 1954a, pp. 157-159; id., Les fresques de Castelseprio et l'Occident, in Frühmittelalterliche Kunst in den ...
Leggi Tutto