Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] suo rango di capitale, dopo la rivolta contro i Parti nel 35-42 d.C., a vantaggio della nuova città di Ctesifonte (non ancora localizzata), sulla riva sinistra del Tigri. Lo sviluppo della città-santuario di Hatra, invece, rappresenta un eccellente ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] dall'Oriente, giacché sappiamo (Herodian., iii, 9, 12) che quando Settimio Severo con la conquista di Ctesifonte chiuse le campagne parthiche, inviò al Senato un resoconto accompagnato da grandi dipinti illustrativi, che vennero pubblicamente esposti ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] delle famiglie arabe più rappresentative della città, venne nominato da Gallieno dux Romanorum e condusse le armate romane a Ctesifonte, assumendo grazie alle sue vittorie il titolo di imperator e corrector totius Orientis. Alla sua morte ereditò il ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] la costruzione di un palazzo le cui imponenti volte si dice fossero state ispirate all'Īwān Kisrā del palazzo di Ctesifonte. L'avvento dei Muzaffaridi nel 1353 costituì una breve parentesi prima della conquista timuride che aprì uno dei momenti più ...
Leggi Tutto