GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] rarefatta di forma e colore che, parafrasando un celebre aforisma di P. Cézanne, il G. sintetizzò nell'imperativo: "rifare il cubismo "d'après nature"" (Scartafaccio, p. 121).
Nel 1963 tenne una personale alla Gallery 63 di New York, con opere dagli ...
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MONACHESI, Sante
Francesco Franco
– Nacque a Macerata il 10 genn. 1910 da Bentivoglio e da Adorna Giselda Benfatto.
Si diplomò alla R. Scuola di tirocinio di Macerata e, negli anni Venti, iniziò a lavorare [...] del Lazio e l’anno seguente alla IV Quadriennale di Roma. Nel dopoguerra si trasferì con Renato Birolli a Parigi, dove, osservando il cubismo e l’arte fauve, iniziò a dotare le sue opere di larghe campiture cromatiche (S. M., 2007, p. 62).
Dagli anni ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] , 1947, tav. III). Si tratta di opere ad olio sutavola dove le forme sinuose tradiscono un'ascendenza surrealista ma del cubismo conservano la densità plastica. Già con Omaggio a Claudia (Roma, Gall. naz. d'arte moderna, in dep. presso il Consiglio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se davvero il Novecento verrà consegnato alla storia come il secolo breve (Hobsbawm) [...] rottura e delle sperimentazioni più ardite in termini di linguaggio e di contenuti.
Le avanguardie – cubismo, espressionismo, futurismo, neoplasticismo, costruttivismo – alleate in un percorso di astrazione, tagliano traguardi che sembrano senza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jackson Pollock domina la realtà dell’avanguardia artistica americana degli anni [...] years of his art del 1940 e Miró del 1941.
Dalla metà degli anni Trenta dipinge in uno stile astratto vicino al cubismo soggetti mitici e totemici come metafore dell’inconscio, nel filone del surrealismo. Birth è un dipinto realizzato tra il 1938 e ...
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(o fauvisme) Corrente artistica formatasi nei primi anni del 20° sec. attorno a H. Matisse. Il gruppo allineava nelle sue file, tra gli altri, M. Vlaminck, A. Derain, K. Van Dongen, J. Puy (1876-1960) [...] ancora nel 1906, ma già dal 1908 i componenti del gruppo si avviarono su strade diverse, mentre la poetica del cubismo cominciava a imporsi.
Focus
I fauves: «le belve»
La denominazione di fauves, «fulvi» ma per traslato «bestie dal pelo fulvo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione teorica intorno alla nozione di spazio è una peculiarità del Novecento. [...] noto Space, Time and Architecture (1941), che sulla scorta delle avanguardie artistiche di primo Novecento (cubismo, futurismo, costruttivismo), individua nella quarta dimensione, quella temporale, la peculiarità dell’architettura moderna.
Giedion ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] a metà del Settecento. Molti hanno sottolineato l'omologia tra il montaggio del film di Clair e le suggestioni del cubismo, per cui l'immagine in fondo ottocentesca della Torre perde la sua unità, frantumandosi in mille prospettive contrastanti e ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] questo l’arte di frontiera del 20° secolo non poté fare a meno di negarla. È quel che accadde con la nascita del Cubismo (a partire dal 1907) che delegittimò la costruzione prospettica del Rinascimento basata su un unico punto di vista e un punto di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’accoglienza della fotografia nel mondo delle immagini è segnata da molte tensioni: [...] sia in Europa che negli Stati Uniti. Ciò che accomuna i diversi protagonisti di movimenti come cubismo, futurismo, dadaismo, surrealismo, costruttivismo è infatti il desiderio di superare le suddivisioni disciplinari della tradizione accademica ...
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cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...