(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] di quelli formali. Non a caso il movimento tedesco è sono immediatamente prima della guerra e contemporaneamente al cubismo francese ed al futurismo italiano, anch'essi tendenti alla concentrazione esclusiva e logica delle pure tendenze etniche. Per ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] (nato nel 1885) e di Mathew Smith (nato nel 1879).
Il movimento del "vorticismo" (che voleva sintetizzare in sé futurismo e cubismo), sorto di lì a poco, ebbe a sua guida Windham Lewis (nato nel 1884) e vi parteciparono E. Wadsworth e W. Roberts ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] come è, ma come appariva ad un pazzo. Secondo le tendenze del teatro tedesco di quegli anni, le scene furono ispirate al cubismo e all'espressionismo e disegnate e disposte in modo da rafforzare il contenuto drammatico dell'azione: Cesare fugge in un ...
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SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] a osservazioni e teorie diverse. Il figurino che non attinge alla pura invenzione o interpretazione astratta del soggetto da vestire (cubismo, futurismo) attinge le sue forme dalla storia del costume e dalla storia dell'arte. Ecco le fonti alle quali ...
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GIAPPONE (XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, 1, p. 1049, III, 1, p. 750)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Romano Vulpitta
Giuliana Stramigioli
Giuliana Stramigioli
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti [...] in mostre nazionali e di tendenza. Ognuno di questi gruppi rappresenta una delle nuove correnti d'avanguardia, il fauvismo, il cubismo, l'espressionismo, di cui mostrano di avere compiutamente assorbito il linguaggio.
Con la fine dell'era Meiji e l ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] conquista del secolo. Sennonché lo sgretolamento della forma conseguente a tale tecnica provocò nuove reazioni. Il cubismo geometrizzò la forma riassumendo il colore, che il futurismo presentò in forme addirittura astratte per meglio padroneggiarlo ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] state accolte e tradotte in un linguaggio espressivo duramente oggettivo, spogliate di ogni compiacimento di eleganza (donde il "cubismo" riconoscibile nella sua struttura, che non è però un elemento specificamente etrusco come fu detto e ripetuto) e ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] gnosticismo.
4. Il postmodernismo, quale modalità di cambiamento letterario, potrebbe distinguersi dalle avanguardie più vecchie (cubismo, futurismo, dadaismo, surrealismo, ecc.), come pure dal modernismo. Né olimpico e distaccato come quest'ultimo ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] , P., Peinture et société. Naissance et destruction d'un espace plastique. De la renaissance au cubisme, Lyon 1956 (tr. it.: Lo spazio figurativo dal rinascimento al cubismo, Torino 1957).
Gombrich, E. H., The story of art, London 19662 (tr. it.: La ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] delle carte da parati e dei tessuti ai tappeti orientali. Come rivivendo la sfida di Matisse alla cerebrale monocromia del Cubismo, gli artisti di Pattern and Decoration impiegavano colori opulenti in un aperto tributo al lusso; pur mantenendo le ...
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cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...