Pittore e regista tedesco (Berlino 1888 - Locarno 1976). Tra i massimi esponenti dell'avanguardia storica, inizialmente legato al gruppo Dada di cui fu anche storiografo, R. è stato uno dei primi artisti [...] Venti.
Vita e opere
Studiò a Berlino e a Weimar, influenzato in questo periodo dalla pittura fauve, dal Blauer Reiter e dal cubismo. Nel 1914 collaborò alla rivista Die Aktion; aderì poi al gruppo Dada di Zurigo (1916). Autore di opere di matrice ...
Leggi Tutto
Pittore polacco (Cracovia 1891 - Sanary-sur-Mer, Var, 1953), naturalizzato francese. Allievo di J. Pankiewicz all'accademia di Cracovia, espose a Parigi per la prima volta nel 1911. Dopo aver servito nella [...] e si trasferì in Portogallo e quindi negli USA. Nel 1947 ritornò in Francia. Da una prima incerta adesione al cubismo, volse a modi nettamente realisti, prediligendo soggetti di carattere popolare, che dipinse, su sfondi bui, con contorni incisivi a ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Blainville, Rouen, 1887 - Neuilly-sur-Seine 1968), fratello di J. Villon e di R. Duchamp-Villon. Tra i maggiori artisti del Novecento europeo, influenzò l'arte d'avanguardia e anticipò [...] presentato suscitò grande scandalo.
Opere
Le sue prime opere risentono dell'impressionismo e della pittura fauve; attratto dal cubismo, D. ne è interprete originalissimo: La partie d'échecs (1910), Nu descendant un escalier (1911). Il Nu descendant ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore statunitense (New York 1871 - ivi 1956). Figlio di musicisti e appassionato musicista egli stesso, F. si recò nel 1887 in Europa per completare la sua formazione, ma si dedicò all'arte [...] Blätter, per il parigino Le Témoin e per il Chicago Sunday Tribune. Dal 1909 in contatto con R. Delaunay, con il cubismo e con l'espressionismo tedesco, dipinse, in forme prismatiche e in una gamma cromatica fredda, paesaggi urbani e marine. Chiamato ...
Leggi Tutto
Pittrice russa (Mosca 1889 - ivi 1924). Una delle personalità di maggior rilievo dell'avanguardia russa. Nelle sue opere più significative la scomposizione delle forme si concilia con l'elemento dinamico.
Vita
Di [...] studi di Le Fauconnier e Metzinger. Tornata in Russia, partecipò alle varie manifestazioni di avanguardia, presentando le sue opere ispirate al cubismo in mostre a San Pietroburgo (Tramvay V e 0,10, 1915) e a Mosca (Il magazzino, 1916). Dopo il 1921 ...
Leggi Tutto
Scultore (Eurburg, Lituania, 1887 - Bath, Maine, 1966). Di poverissima famiglia ebrea ortodossa emigrata (1891) negli USA, a tredici anni incominciò a lavorare presso una litografia; si dedicò quindi alla [...] americana all'Armony Show. Dal 1917 incominciò a scolpire: dalle piccole sculture in legno, ancora legate al cubismo, passò presto alle opere monumentali, dove le caratteristiche proprie della pietra sono mitigate dalla sinuosità della linea ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del pittore José Victoriano González (Madrid 1887 - Parigi 1927). A Parigi dal 1906, prima disegnatore nei giornali (L'assiette au beurre, Le cri de Paris, Le charivari, Le temoin) secondo [...] per mezzo di "forme piatte e colorate" che sono tipiche della sua visione, tendente a sottolineare i rapporti tra il cubismo e la matematica (Natura morta con vaso cilindrico, 1911; Paesaggio di Céret, 1913; Bicchieri e giornale, 1914; Bottiglia e ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] Carrà. Attraverso Ennio Morlotti entrò in contatto con il gruppo di Corrente, preferendo però all’accensione cromatica del neo-cubismo il tonalismo di Giorgio Morandi, come testimoniano le prime nature morte realizzate nel 1941 (coll. priv., ripr. in ...
Leggi Tutto
Pittore (Oaxaca 1900 - Città di Messico 1991). Come J. C. Orozco, D. Rivera e D. A. Siqueiros, diede espressione, nella sua pittura, al trionfo dello spirito nazionale messicano negli anni successivi alla [...] e del folclore messicano, si avvale dei suggerimenti provenienti dalle culture figurative europee (spec. dall'espressionismo, dal cubismo e dal surrealismo). Direttore, dal 1921, della sezione di disegno etnografico del Museo nacional de antropología ...
Leggi Tutto
Scrittrice statunitense (Allegheny, Pennsylvania, 1874 - Parigi 1946). Allieva di W. James al Radcliffe College, proseguì gli studî in medicina, senza tuttavia completarli. Nel 1902 si recò a Parigi, dove [...] movimento modernista, insieme con il fratello Leo, strinse precocemente amicizia con i maggiori talenti del postimpressionismo e del cubismo, come Picasso, Braque, Matisse, le cui opere adorneranno il suo famoso salotto in rue de Fleurus divenuto nel ...
Leggi Tutto
cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...