Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] A. Rodin fa riscontro l’intensificazione psicologica dei r. di V. van Gogh o di J. Ensor; rapporti del tutto nuovi con il soggetto compaiono nelle correnti postimpressioniste, nell’espressionismo, nel cubismo, nel futurismo, nella Neue Sachlichkeit. ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] di ogni poesia.
Viceversa, nei quadri degli artisti dei primi del Novecento, appartenenti alle correnti del futurismo, del cubismo e del dadaismo (tra questi Raoul Hausmann), iniziano ad apparire lettere ritagliate dai giornali e incollate sulla tela ...
Leggi Tutto
DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] si recò a Capri nel 1917. Ilsoggiorno caprese segnò per l'artista un deciso ritorno alla figurazione, riproposta nei modi del cubismo sintetico.
D'altra parte, gli studi di Clavel sull'arte antica e il contatto con l'ambiente popolare dell'isola lo ...
Leggi Tutto
BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] interessi: con il divisionismo, il dato positivistico, centrale nello sviluppo dall'impressionismo a quello che sarà il cubismo, con l'espressionismo e il simbolismo il dato contenutistico. Probabilmente conobbe e studiò la pittura e le incisioni ...
Leggi Tutto
GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] il naturalismo ottocentesco e per tornare alla purezza di Giotto e Masaccio coniugando questi spunti, dopo il 1910, con il cubismo picassiano e la sua adesione al futurismo; non sorprende che il 1913 sia l'anno in cui si incrinavano gravemente i ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] G. si era descritto come un artista volontariamente isolatosi in un percorso autonomo, alieno dalle "inquiete, affannose ricerche del cubismo, del secessionismo, del futurismo e di tutte le altre cose in ismo" (Ferroni, 1915, p. 106).
Ebbe comunque ...
Leggi Tutto
realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] di giudizi morali.
Le sperimentazioni artistiche del Novecento
Agli inizi del Novecento, con le avanguardie – cubismo, futurismo, astrattismo, dadaismo – avviene un superamento dell’arte come rappresentazione della realtà. Successivamente, tra il ...
Leggi Tutto
Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] ’arte europea sono spesso combinati con quelli tradizionali bizantini o popolari (A. Diamàntis, T. Kànthios); fauvisme e cubismo sono originalmente interpretati da C. Sàvva, il costruttivismo informa le opere di S. Vòtsis, il surrealismo quelle di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] all’estero (Iraq, Siria, Turchia, Pakistan, Europa, USA, Russia). Tra i pittori, il pioniere M. Durra, che introdusse in G. cubismo e astrattismo; gli astrattisti F. Zeid, nata a İstanbul e trasferitasi in G. dal 1975, Wijdan, K. Khreis; tra gli ...
Leggi Tutto
PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] antichi (Casabella, agosto 1934, n. 80, p. 3) sottolineava come «l’architettura lineare del Trecento, tutte quelle manifestazioni di cubismo edilizio rappresentate dai palazzi del Pretorio o del Comune, le case più umili e pur così compatte di forma ...
Leggi Tutto
cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...