Pittrice russa (Mosca 1889 - ivi 1924). Una delle personalità di maggior rilievo dell'avanguardia russa. Nelle sue opere più significative la scomposizione delle forme si concilia con l'elemento dinamico.
Vita
Di [...] studi di Le Fauconnier e Metzinger. Tornata in Russia, partecipò alle varie manifestazioni di avanguardia, presentando le sue opere ispirate al cubismo in mostre a San Pietroburgo (Tramvay V e 0,10, 1915) e a Mosca (Il magazzino, 1916). Dopo il 1921 ...
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LÉGER, Fernand
Italo FALDI
Pittore francese, nato ad Argentan (Oise) nel febbraio 1881. Nel 1898 si stabilì a Parigi, dove lavorò come disegnatore di architettura e ritoccatore di fotografie. Dal 1901 [...] (1937), pp. 84-88; R. Huyghe, ecc., Hist. de l'art cont.: la peinture, Parigi 1935 (con bibl.); A.H. Barr Jr., Cubism and Abstract Art, New York 1936 (con bibl.); F. L., Montréal 1945; J. Bazaine, F. L., Parigi 1945; Oeuvres executées aux Étast-Unis ...
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Scultore (Eurburg, Lituania, 1887 - Bath, Maine, 1966). Di poverissima famiglia ebrea ortodossa emigrata (1891) negli USA, a tredici anni incominciò a lavorare presso una litografia; si dedicò quindi alla [...] americana all'Armony Show. Dal 1917 incominciò a scolpire: dalle piccole sculture in legno, ancora legate al cubismo, passò presto alle opere monumentali, dove le caratteristiche proprie della pietra sono mitigate dalla sinuosità della linea ...
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GUSTON, Philip
Rosalba Zuccaro
(nome d'arte di Goldstein, Philip)
Pittore statunitense, nato a Montreal il 27 giugno 1913, morto a Woodstock il 7 giugno 1980. Trascorse l'infanzia a Los Angeles dove [...] 1927 la Manual Arts High School di Los Angeles: introdotto alla filosofia orientale e all'arte moderna, soprattutto al cubismo, qui strinse amicizia con J. Pollock; nel 1929 entrambi vennero espulsi per aver denunciato il basso livello degli studi ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] Carrà. Attraverso Ennio Morlotti entrò in contatto con il gruppo di Corrente, preferendo però all’accensione cromatica del neo-cubismo il tonalismo di Giorgio Morandi, come testimoniano le prime nature morte realizzate nel 1941 (coll. priv., ripr. in ...
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Pittore (Oaxaca 1900 - Città di Messico 1991). Come J. C. Orozco, D. Rivera e D. A. Siqueiros, diede espressione, nella sua pittura, al trionfo dello spirito nazionale messicano negli anni successivi alla [...] e del folclore messicano, si avvale dei suggerimenti provenienti dalle culture figurative europee (spec. dall'espressionismo, dal cubismo e dal surrealismo). Direttore, dal 1921, della sezione di disegno etnografico del Museo nacional de antropología ...
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Pittore statunitense (New York 1923 - ivi 1997), tra i maggiori rappresentanti della pop art americana. Formatosi all'Art students league e alla Ohio state university, lavorò come disegnatore pubblicitario [...] entrambe ad Aquisgrana, coll. Ludwig, Neue Galerie) per giungere alla personale rielaborazione di temi e modi che spaziano dal cubismo all'espressionismo, al realismo, con riferimenti a volte precisi ad altri artisti (a F. Marc in Forest scene, 1980 ...
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Pittore italiano (Bagheria, Palermo, 1911 - Roma 1987). Tra i più significativi rappresentanti dell'arte italiana contemporanea, si distingue per una visione dolorosamente ma umanamente poetica e per la [...] , la già citata Crocifissione, Fuga dall'Etna, ecc.), si orientò poi verso le scomposizioni formali di Picasso e del cubismo (serie delle Cucitrici) assumendo, in seguito, un intenso accento realistico non disgiunto da una costante e rigorosa ricerca ...
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SEGONZAC, André Dunoyer de
Carlo Lodovico Ragghianti
Pittore, nato a BoussySaint-Antoine (Seine-et-Oise) il 6 luglio 1884. Nel 1901 frequentò l'Ècole des Beaux-Arts; nel 1902-03, insieme con J.-P. Laurens, [...] impressionisti, e la vicinanza a Signac. Nel 1909 viaggiò in Italia, ed ebbe in quel periodo superficiali addentellati col cubismo. Le opere di questo periodo risentono delle varie fasi formative, risolte peraltro con la felicità di coesione e di ...
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Scultore e pittore finlandese (St. Mårtens 1894 - Helsinki 1966); espose per la prima volta nel 1916 rivelando una personalità vigorosa, che si è esplicata specialmente in sculture monumentali di grande [...] ; monumento per il movimento cooperativo a Tampere, 1950, ecc.). È una delle più notevoli figure della moderna arte finlandese; il suo stile, che si esprime specialmente nel granito, trae ispirazione dall'antico, non senza influenze del cubismo. ...
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cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...