DE LUCA, Giuseppe
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1760 e fu plasticatore di figure, animali e accessori da presepe (ortaggi, frutta, carni macellate ed altro) in terracotta policroma e progettista [...] Picone, Napoli 1964, p. 68; F. Mancini, Ilpresepe napol. nella collezione E. Catello, Firenze 1966, tav. 18; Id., in Il presepe Cuciniello, Napoli 1966, pp. 30 s., figg. 3 s.; T. Fittipaldi, ibid., p. 50; F. Mancini, L'attribuzionismo presepiale e G ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] rigido della lito" (Causa Picone, 1974, p. 59).
L'attività del D. come litografò iniziò presso lo stabilimento di Domenico Cuciniello e Lorenzo Bianchi, fondato nel 1825, uno dei primi ad utilizzare la nuova tecnica di stampa introdotta a Napoli nel ...
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BARDET, Federico
Alfredo Cioni
Di origme francese (Bourbonnais), lo si trova, nel 1820, a Napoli tenente del Corpo reale del Genio, addetto all'Ufficio topografico, già costituito al tempo di re Giuseppe [...] litografica in quella città aveva raggiunto un grado di grande perfezione, soprattutto per merito di Lorenzo Bianchi e Domenico Cuciniello.
Bibl.: Recens. al libro del B. in Antologia, XI, (1830), fasc. 118, p. 123; R. Colucci, Arte della stampa ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] prefazione di G. Nencioni, Roma 1980, ad ind.; G. Massariello Merzagora, La lessicografia, Bologna 1983, p. 24; M.A. Fusco, Cuciniello, Domenico, in Diz. biografico degli Italiani, XXXI, Roma 1985, pp. 315-317; P. Zolli, Lessicografia, in Lexikon der ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] famoso libretto di Felice Romani e sull'abbandono delle tre unità.
Nello stesso anno l'A. fondò, insieme a Vincenzo Cuciniello, l'Opinione Nazionale, periodico unitario, cavourriano e antimazziniano e lo diresse fino a tutto il 1860: fra l'altro vi ...
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CELEBRANO, Camillo
Mario Rotili
Figlio di Francesco, non se ne conosce la data di nascita, ma si hanno notizie della sua attività tra il 1780 e il 1828. Evidentemente formato dal padre, ne fu dignitoso [...] italiane, Milano 1960, p. 126; F. Strazzullo, La corpor. Dei pittori napol., Napoli 1962, pp. 26, 31; Il presepe Cuciniello. Mostra di "pastori" restaurati (catal.), Napoli 1966, pp. 38, 53, 55; O. Ferrari, Porcellane ital. del Settecento, Milano ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] V. Sardou, Pia de' Tolomei di C. Marenco, Celeste diL. Marenco, Innocentina di L.-G. Montigny, Lo spagnoletto di M. Cuciniello, Lionesse povere diE. Augier, Oro e orpello di T. Gherardi Del Testa. Titoli che servono a descrivere, nel loro complesso ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] collaborando ai tre volumi del Viaggio pittorico nel Regno delle Due Sicilie, testi di R. Liberatore, pubblicati a puntate da D. Cuciniello e L. Bianchi, con disegni e vedute del Regno di Vianelli, R. Carelli, S. Fergola e A. Marinoni, litografati da ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] l'incarico della direzione dei lavori del Camposanto, opera dei suoi predecessori F. Maresca, L. Malesci e C. Cuciniello.
Egli affrontò il problema del completamento della chiesa cimiteriale, per la quale elaborò studi e modelli (disegni presso l ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] ; U. Prota Giurleo, Notizie ined. su alcuni pittori napoletani del '700, in Partenope, II(1961), 1, p. 44; Il presepe Cuciniello. Mostra di "pastori" restaurati (catal.), Napoli 1966, pp. 18, 28 s., 37, 52 s., ss; O. Ferrari, Porcellane italiane del ...
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