CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] Ancora su questo argoment o il C. pubblicò una nuova memoria più tardi: Dell'uso cui erano destinati i vetri con epigrafi cufiche e della origine, estensione e durata di esso, ibid. 1847. In questo studio egli afferma non dimostrata la tesi che l'uso ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] alla fede cristiana e di conseguenza l'introduzione del cristianesimo nel regno di Aksum. Iscrizioni arabe arcaiche, in caratteri cufici, databili ai primi secoli dell'Egira, sono state infine segnalate in varie località del Sudan orientale (a Khor ...
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cufico
cùfico agg. [dal nome di Cufa, antica città dell’Iraq, molto importante per lo sviluppo della cultura musulmana] (pl. m. -ci). – 1. Scrittura c., caratteri c.: scrittura e caratteri usati nella fase più antica (sec. 7°-10°) della scrittura...
shirwan
shirwān 〈širvàan〉 (o scirvàn) s. m. – Tappeto caucasico molto apprezzato, che prende nome dall’antico distretto omonimo situato a sud-ovest di Baku, nell’Azerbaigian: caratteristica preminente della decorazione del campo è l’eclettismo...