Parte posteriore della bocca da fuoco che, essendo destinata a contenere la carica di lancio, ha spessore maggiore di quello delle altre parti dell’arma. Nelle vecchie armi ad avancarica la c. era chiusa e non aveva che il foro per l’accensione della carica, chiamato focone; nelle armi a retrocarica la c. è chiusa dall’otturatore. Nelle moderne armi da fuoco portatili, la c. fa parte della canna e ...
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Piccolo foro praticato nella culatta delle armi portatili e delle artiglierie, attraverso il quale si comunicava il fuoco alla carica di lancio. Nelle armi portatili scomparve con l’adozione della capsula [...] fulminante; nelle artiglierie esiste tuttora in qualche tipo ...
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scacciafumo Dispositivo automatico che, applicato alla culatta dei pezzi di artiglieria, immette aria compressa nella bocca da fuoco allo scopo di espellere i gas residui prodotti dalla combustione della [...] carica di lancio; è così evitato, all’apertura dell’otturatore, l’inquinamento dell’aria e la possibile fiamma di ritorno, pericolosa per i serventi del pezzo. Tale dispositivo è indispensabile nelle artiglierie ...
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Congegno o formazione che ha funzione di chiusura.
Botanica
In embriologia vegetale, formazione parenchimatosa placentale che, in diverse famiglie di Angiosperme, si origina dal punto di inserzione del [...] a cuneo (fig.) sono costituiti da una massa d’acciaio prismatica o cilindrica, il cui scorrimento nell’alloggiamento della culatta, detto mortisa, può essere orizzontale o verticale; la faccia posteriore della mortisa fa da appoggio all’o. al momento ...
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Armaiolo statunitense (Portland 1778 - Huntsville 1840). Inventò, con W. Thornton, un sistema a retrocarica per fucile da guerra a pietra focaia (1811), caricabile dalla culatta ribaltando indietro sistema [...] di accensione e camera di scoppio. Il fucile H. fu adottato dall'esercito degli USA nel 1819 e, dotato poi di accensione a percussione, vi restò in dotazione per circa 25 anni ...
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Ufficiale dell'esercito francese (n. Moyenvic 1791 - m. 1882) al quale è attribuito un perfezionamento delle armi da fuoco ad avancarica: sul vitone di culatta era avvitato uno stelo d'acciaio (di qui [...] il nome di armi a stelo o a gambo, fr. à tige) lungo quanto la camera da scoppio, che funzionava da cuneo sotto la pallottola, la quale ai colpi della bacchetta si deformava e riempiva i solchi della rigatura; ...
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Nome collettivo delle armi da fuoco pesanti. Con l’aggiunta di particolari denominazioni che ne determinano l’impiego, si indicano le varie specialità.
Storia
Le prime a., in senso proprio, sorgono con [...] polvere senza fumo, l’impiego di acciai ad alta resistenza, l’adozione di speciali otturatori assicuranti la chiusura ermetica della culatta, la messa a punto di procedimenti di lavorazione dei bossoli di ottone e di acciaio, l’impiego di tubi d ...
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rinculo
rinculo [Atto ed effetto del rinculare "muoversi all'indietro"] [MCC] (a) Brusco movimento di un'arma da fuoco all'atto dello sparo, nella direzione all'indietro (dalla volata verso la culatta), [...] con una quantità di moto equivalente, perdite a parte, a quella impressa al proietto dall'espansione dei gas di esplosione (per la conservazione della quantità di moto di un sistema isolato). (b) Per generalizzazione ...
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Parte del meccanismo di otturazione delle armi portatili a ripetizione semplice o automatica che, in ausilio all’estrattore, provoca l’espulsione dall’arma dei bossoli dopo lo sparo. In genere è costituito [...] da un dente fissato alla culatta, destinato a far assumere al bossolo in uscita dalla camera una rotazione trasversale intorno al gancio dell’estrattore. ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] , e avere i fianchi paralleli e convergenti, e talvolta anche un fianco solo, che è il fianco direttore. La culatta mobile o scatola di culatta è quella parte dove si allogano e dove funzionano i meccanismi di chiusura, di caricamento e di sparo: la ...
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culatta
s. f. [der. di culo]. – 1. Parte posteriore e tondeggiante di alcune cose; in partic.: pezzo di cartone o di pergamena che rinforza il dorso dei libri rilegati; la toppa, e anche tutta la parte posteriore, dei calzoni. 2. In macelleria,...
otturatore
otturatóre agg. e s. m. [der. di otturare]. – In genere, che ottura, che chiude; più spesso, nome di congegni o formazioni che hanno funzione di chiusura. In partic.: 1. In anatomia: muscoli o., nome di due muscoli (o. interno e...