Parte del meccanismo di otturazione delle armi portatili a ripetizione semplice o automatica che, in ausilio all’estrattore, provoca l’espulsione dall’arma dei bossoli dopo lo sparo. In genere è costituito [...] da un dente fissato alla culatta, destinato a far assumere al bossolo in uscita dalla camera una rotazione trasversale intorno al gancio dell’estrattore. ...
Leggi Tutto
Congegno che, nelle armi a retrocarica, dopo lo sparo estrae il bossolo dalla camera di scoppio. Nelle armi portatili automatiche è a gancio e, in genere, accoppiato all’espulsore che assicura la proiezione [...] ’arma. Nelle armi portatili a caricamento successivo, l’e. di solito è a leva con testa incassata nel vivo di culatta e abbraccia per un certo arco il collarino sporgente del bossolo, estraendolo all’apertura dell’arma. In alcune pistole a rotazione ...
Leggi Tutto
Nome collettivo delle armi da fuoco pesanti. Con l’aggiunta di particolari denominazioni che ne determinano l’impiego, si indicano le varie specialità.
Storia
Le prime a., in senso proprio, sorgono con [...] polvere senza fumo, l’impiego di acciai ad alta resistenza, l’adozione di speciali otturatori assicuranti la chiusura ermetica della culatta, la messa a punto di procedimenti di lavorazione dei bossoli di ottone e di acciaio, l’impiego di tubi d ...
Leggi Tutto
Congegno o formazione che ha funzione di chiusura.
Botanica
In embriologia vegetale, formazione parenchimatosa placentale che, in diverse famiglie di Angiosperme, si origina dal punto di inserzione del [...] a cuneo (fig.) sono costituiti da una massa d’acciaio prismatica o cilindrica, il cui scorrimento nell’alloggiamento della culatta, detto mortisa, può essere orizzontale o verticale; la faccia posteriore della mortisa fa da appoggio all’o. al momento ...
Leggi Tutto
Arma da fuoco portatile, munita di un meccanismo di caricamento e sparo. Il nome deriva dall’archibugio a ‘focile’ (detto anche acciarino).
Elementi costituenti
Il f. è formato da quattro parti essenziali: [...] la leva verso destra, disimpegna i vari catenacci, e può allora far ruotare le canne in basso scoprendo il vivo delle culatte: questo movimento fa uscire all’indietro l’estrattore e, nei f. di maggior pregio, fa scattare le molle degli eiettori, con ...
Leggi Tutto
scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] europeo (➔ ECU).
Scienza militare
Scudatura Piastra di corazza leggera messa a cavallo della volata delle artiglierie a protezione della culatta e dei serventi: nella seconda metà dell’Ottocento e fino ai primi decenni del Novecento era molto usata ...
Leggi Tutto
Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] formare la canna; così i cannoni divennero ancora più robusti e precisi. Perfezionati sistemi di chiusura ermetica della culatta, per impedire la fuoruscita dei gas, completarono lo sviluppo dell'artiglieria in questo periodo.
Nel 1897 fu introdotto ...
Leggi Tutto
culatta
s. f. [der. di culo]. – 1. Parte posteriore e tondeggiante di alcune cose; in partic.: pezzo di cartone o di pergamena che rinforza il dorso dei libri rilegati; la toppa, e anche tutta la parte posteriore, dei calzoni. 2. In macelleria,...
otturatore
otturatóre agg. e s. m. [der. di otturare]. – In genere, che ottura, che chiude; più spesso, nome di congegni o formazioni che hanno funzione di chiusura. In partic.: 1. In anatomia: muscoli o., nome di due muscoli (o. interno e...