mezzanotte
mezzanòtte [Comp. di mezzo e notte] [GFS] Altra denomin. del punto cardinale nord, peraltro non così frequente quanto l'analogo termine mezzogiorno per il sud. ◆ [ASF] [GFS] (a) M. astronomica: [...] è, in un dato luogo, l'istante della culminazione inferiore del Sole, cioè del passaggio del Sole al meridiano inferiore (cioè sotto l'orizzonte) del luogo; trae il suo nome dal fatto che essa divide la notte in due metà uguali, una dal tramonto del ...
Leggi Tutto
mezzogiorno
mezzogiórno [Comp. di mezzo e giorno] [GFS] Altra denomin. del punto cardinale sud, in quanto è da questa parte che un osservatore nell'emisfero boreale vede il Sole a mezzogiorno. ◆ [ASF] [...] [GFS] (a) M. astronomico: è, in un dato luogo, l'istante della culminazione superiore del Sole, cioè del passaggio del Sole al meridiano superiore (quello sopra l'orizzonte) del luogo; trae il suo nome dal fatto che esso divide il giorno in due metà ...
Leggi Tutto
giorno
giórno [Der. del lat. diurnum (tempus) "tempo diurno", da dies "giorno"] [MTR] [ASF] [GFS] Termine usato con i seguenti signif.: (a) il periodo della rotazione terrestre, cioè l'intervallo di [...] 'inizio o della fine del g., che è metà della durata anzidetta, interpretata come ore a partire dal mezzogiorno solare vero (culminazione locale del Sole); occorre poi passare, mediante l'equazione del tempo, al tempo solare vero locale e di qui al ...
Leggi Tutto
Unità di misura del tempo, pari alla 24ª parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi. Come simbolo di o. si usa la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Nel computo del tempo, per determinare [...] o insulari).
Per o. locale s’intende l’intervallo di tempo contato a partire dalla mezzanotte media locale, cioè dalla culminazione inferiore del Sole medio al meridiano locale. O. civile È, per una località, il tempo medio del meridiano centrale del ...
Leggi Tutto
meridiano 2
meridiano2 [s.m. dall'agg. meridiano] [ALG] Relativ. a una superficie sferica, un diametro della quale sia stato scelto come asse: (a) la circonferenza massima intersezione della superficie [...] astro, il passaggio del centro di esso per il m. superiore di un luogo (s'intende sempre il passaggio al m. superiore, detto precis. culminazione); l'istante in cui ciò accade, di notevole importanza, si determina mediante il telescopio meridiano. ...
Leggi Tutto
culminazione
culminazióne s. f. [der. di culminare]. – 1. In astronomia, il passaggio di un astro al meridiano dell’osservatore: si ha la c. superiore quando l’astro ha la massima altezza sull’orizzonte, e, per le stelle circumpolari, la c....
culminare
v. intr. [dal lat. tardo culminare] (io cùlmino, ecc.; aus. essere). – 1. a. Toccare il culmine, raggiungere il punto più alto, o, semplicem., terminare in alto: un massiccio roccioso che culmina con una serie di guglie; la facciata...