Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Roma; nelle gentes, elemento fondamentale della struttura sociale romana, si raggruppavano attorno al comune cultodegliantenati le famiglie ricche di tradizioni e potenza economica (fondamentalmente agraria), che costituivano, in virtù della ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] cognome. L’etica confuciana, imperniata sulla perpetuazione della discendenza familiare affinché sia mantenuto vivo il cultodegliantenati, ha dato sviluppi caratteristici all’adozione, divenuta istituzione sociale importantissima. Chi non ha figli ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] divise da montagne poco elevate (sotto i 1500 m); l’altopiano degli Shan (1200-2000 m), segnato da una fitta rete di corsi d monumenti funerari di legno e mattoni) e il cultodegliantenati.
L’assimilazione dei valori culturali dell’India da ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] notevoli differenze regionali. Religione prevalente è il sincretismo cinese (buddhismo-taoismo-confucianesimo) integrato al cultodegliantenati; minoranza cattolica (10%).
Uscito dalle guerre con un’economia devastata e disomogenea (risicoltura e ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] del 9° secolo. Sebbene appartengano a un identico tipo architettonico (il candi, monumento funebre connesso con il cultodegliantenati), i templi di Dieng presentano articolate e numerose varianti sia nella struttura di base sia nella decorazione ...
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TELL MARDĪKH
Paolo Matthiae
(App. IV, III, p. 607)
Nel 1978-79 sono stati individuati e scavati il grande Palazzo Occidentale paleosiriano, distrutto verso il 1600 a.C., e la necropoli reale, di cui [...] , di circa 7400 m2, dal Tempio B, dedicato al dio dell'oltretomba Rashap, e dal Santuario B2, votato al cultodegliantenati regali. È al disotto di questo secondo ampio nucleo monumentale che si estendeva la necropoli reale, nella quale almeno uno ...
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(App. IV, I, p. 386)
In questi ultimi decenni le ricerche su C. H. si sono rivolte in particolare all'interpretazione del simbolismo rappresentato nelle pitture parietali e nelle deposizioni delle tombe. [...] deposti sul pavimento o sulle piattaforme dei sacelli domestici e presso il focolare delle abitazioni sono indizi di un cultodegliantenati. C. H. risulta, inoltre, centrale nell'ambito dei contatti che intercorrono fra l'alta Siria e l'Anatolia ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] risiedono la potenza e la forza dell'individuo (Wagner 1959, trad. it., p. 64).
Una forma particolare del cultodegliantenati può, infine, essere rintracciata nella pratica del teatro delle ombre caratteristico dell'isola di Giava. È infatti certo ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] una realtà sociale collettiva, la quale nasce da un sistema di pensiero che trascende la singola persona.Il cultodegliantenati è forse uno dei massimi ispiratori dell'arte antropomorfa delle culture di interesse etnografico. Le cerimonie dedicate ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] simboleggiava la continuità della famiglia attraverso il cultodegliantenati, Lari e Penati, identificati con il realizzato in questo modo rappresenta un fattore di sicurezza nei riguardi degli incendi, frequenti cause di morte per la donna di casa ...
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antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...