La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo arcaico
Antonio Giuliano
Il periodo arcaico
Il termine “arcaico” fu adottato nell’Ottocento per indicare una fase ancora imperfetta della cultura artistica [...] e degli eroi antenati è stimolo di emulazione per le virtù dei singoli che in quelle imprese si riconoscono.
Per quanto concerne l’urbanistica dei luoghi di culto, si può affermare che la fioritura della vita civile durante il VI sec. a.C. comporta ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] culti della colonia macedone, quelli di Zeus e di Apollo, del fondatore della città Seleuco Nicatore e dei suoi antenati 616; id., Date e pittori nella sinagoga di Dura-Europo, in Riv. degli Studi Orientali, XXVIII, 1953, pp. 170-173; F. Altheim-R. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] e in parte protrattosi nel periodo a cavallo degli inizi dell’era cristiana. A favore di questa Bronzo Recente. Considerati gli antenati dei cosiddetti Germani dell’ templi (in Scandinavia edifici di culto sono testimoniati non prima dell’VIII ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] di Ra". Ad essi veniva tributato un culto che consisteva nell'offerta di alimenti, al fine di mantenere vivo un rapporto con un antenato che avrebbe potuto soddisfare le richieste e le preghiere degli abitanti della casa e del villaggio. Nel ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Meridionale - Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Marco Curatola Petrocchi
Al momento della Conquista nelle Ande Centrali ogni ayllu (gruppo di [...] eroi culturali, con antenati mitici pietrificati o con così vita al mondo.
Ma le immagini oggetto di culto non furono solo di pietra. Nelle cronache del XVI era considerato dagli indios il cibo prediletto degli dei e costituiva l'offerta per ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] Mississippi e del Sud-Est degli Stati Uniti. Vi è tempo fa vennero interpretati come evidenze del Culto Meridionale, definito più comunemente Complesso Cerimoniale del il fumo fosse destinato ai defunti e agli antenati o al Sole. Dopo il 1250 d.C ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] e il racconto di Erodoto sull'invasione dell'Asia Anteriore da parte degli Sciti nel sec. VIII a. C. Vediamo da questo che il con tutta probabilità è legato a forme di culto totemico di antenati-animali (è particolarmente chiaro che il cervo aveva ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] punti di sosta (antenati dei caravanserragli di come le stelle, risiedevano gli dei.
Il culto di Enlil aveva il suo centro nella città di che egli affronta per salvare il mondo ordinato e luminoso degli dei. Vinti Tiamat e il suo esercito di mostri, ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Medio Oriente
Ciro Lo Muzio
Massimo Vidale
Le steppe eurasiatiche
di Ciro Lo Muzio
Sul processo che nel vastissimo territorio compreso tra il bacino [...] nonché dell'esistenza di un culto a esso correlato. L'impiego bovini selvatici (Bos primigenius) rappresentano gli antenati dei bovini domestici. Mentre i più dello zebù sugli altri animali (dal 10% degli inizi al 60% della fine del Neolitico). Lo ...
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MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] centauromachia, che, secondo la maggior parte degli studiosi, si trovavano sul basamento, e caccia e statue-ritratto, probabilmente di antenati di Mausolo. Quando nel 1856 Newton interno giungerà all'edificio di culto a pianta centrale; il porticato ...
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antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...