Ditirambo (1685), in versi polimetri, dello scienziato e scrittore F. Redi (1626-1698), elogio - che si immagina pronunciato dallo stesso Bacco - del vino in genere e di quelli toscani in particolare. Nato come scherzo anacreontico, si accrebbe con gli anni, cambiando forme e titolo, fino a divenire un lunghissimo polimetro.
Il testo fu poi musicato da M. Castelnuovo Tedesco per l'omonima rappresentazione ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e perseguite talora con tenacia e crudeltà quali mai lo Stato romano aveva posto in tali iniziative. A differenza del cultodionisiaco, colpito nel 2° sec. a.C. per il suo carattere anarchico, o del giudaismo ribelle degli zeloti, il cristianesimo ...
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(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] religiosi a carattere mistico-orgiastico confluiti nel cultodionisiaco e, appunto, nel cosiddetto orfismo. il mito di Orfeo sia l'orfismo presentano elementi indubbiamente dionisiaci. Non bisogna però dimenticare che Apollo e Dioniso nella ...
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Musico greco (sec. 7º a. C.) della seconda scuola musicale di Sparta; fu dopo Taleta uno dei principali cultori dell'iporchema. Sembra che per primo abbia introdotto nella poesia corale, legata al culto [...] di Apollo, qualche elemento dionisiaco. ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] religione teistica, dall'altra fonda una religione, un "culto" dell'Umanità; la quale umanità, sviluppandosi attraverso l senso, di una superiore Certezza.
Unà volta di più, dopo il dionisiaco impeto che ha incendiato d'amore il mondo intero, R. W. ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Taut; da Nietzsche l'idea dell'‛eterno ritorno', il principio ‛dionisiaco' contrapposto nell'arte a quello ‛apollineo', il mito del inconfondibile irrazionalismo della Mitteleuropa. Ci sono il culto cattolico, le nazionalità oppresse, la disperazione ...
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dionisiaco
dioniṡìaco agg. [dal lat. tardo Dionysiăcus, gr. Διονυσιακός] (pl. m. -ci). – Di Diòniso, dedicato a Diòniso, dio greco dell’ebbrezza, chiamato anche Bacco: culto d., feste dionisiache. Per estens., che è caratterizzato da uno stato...
leneo
lenèo agg. e s. m. [dal lat. lenaeus, gr. ληναῖος, der. di ληνός «torchio»; nel sign. 2, dal gr. τὸ Λήναιον]. – 1. agg. Nell’antica Grecia, epiteto classico (propr. «dio del torchio») del dio Dioniso. 2. s. m. Recinto del demo attico...