Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] del primo princeps costituirono un modello per i suoi successori insieme con le nuove forme dell'adorazione e del cultoimperiali. Si creò un linguaggio figurativo politico peculiare e un rigido rituale per i rapporti tra principe, senato e popolo ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] che il Buttle assegna ad epoca più antica della costruzione del Foro, ma che, secondo il Romanelli, devesi pensare destinato al cultoimperiale. Sul lato N-E apresi una grande basilica giudiziaria, databile, secondo il Buttle, ad un ventennio dopo la ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] a fini politici.
Le classi dirigenti municipali accolsero con entusiasmo gli interventi imperiali, come dimostrano i monumenti e i cicli statuari legati al cultoimperiale (testimoniati sia dai ritrovamenti archeologici sia dalle fonti letterarie ed ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] della gens Flavia pensato e parzialmente realizzato da Domiziano nel centro di Roma, acutamente studiato da M. Torelli (cfr. Cultoimperiale e spazi urbani in età flavia. Dai rilievi Hartwig all'Arco di Tito, in L'Urbs. Espace urbain et histoire ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] in quello centrale. A partire dall'età severiana, l'attività edilizia nell'area vide l'erezione di numerosi edifici di cultoimperiale: tra questi, un certo interesse riveste il tempio del foro severiano di Leptis Magna, un periptero sine postico ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] è possibile da un lato promuovere il ruolo della città umbra nella dimensione festiva tradizionale, strettamente associata al cultoimperiale (a patto però di non sminuire il ruolo gemellare di Volsinii e soprattutto di evitare quegli aspetti rituali ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] alla cui parete di fondo è addossato un tempio tetrastilo su alto podio. La costruzione del complesso, forse destinato al cultoimperiale, si colloca agli inizi del I sec. d.C. Le novità emerse negli ultimi anni riguardano soprattutto le fasi che ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol.I , p. 767 e s 1970, p. 90)
L. Beschi
Sono mancati, negli ultimi due decenni, estesi e organici interventi di scavo su aree di una certa estensione [...] circolare di Roma e Augusto) espliciti documenti, è assai probabile che i templi trasferiti fossero dedicati al cultoimperiale, connesso con quello tradizionale delle divinità olimpiche. Sull'Acropoli, a seguito dei restauri sulla fronte occidentale ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] sacro, quale ad esempio il Tempio dei Castori o quello della Concordia e, nell'età successiva, anche in un tempio di cultoimperiale. A Cosa la struttura della curia della prima metà del III sec. a.C., tangente e disposta sull'asse del recinto ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO (v. vol. VI, p. 695)
M. G. Picozzi
K. Fittschen
(v. vol. VI, p. 695). Grecia. - Nel corso dell'ultimo trentennio gli studi relativi ai problemi del r. greco [...] solo a partire dalla tarda età augustea. Le speciali corone sacerdotali, in particolare quelle complicate dei sacerdoti del cultoimperiale e di altri officianti, erano portate soltanto dai cittadini (i r. di Parigi e Thasos, erroneamente attribuiti ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...