GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] alla tradizione fiorentina, sia linguistico-letteraria (culto di Dante e studi grammaticali), sia filosofica della politica del nuovo duca mediante il legame con il casato imperiale. Il G. si fa interprete scrupoloso della simbologia politica messa ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] e Luca Ripa.
Dal Guarini il C. derivò il culto della lingua greca, posta a fondamento di una cultura umanistica civiltà ellenizzante ed urbana di una Roma aristocratica e, tendenzialmente imperiale (cfr. E. Flores, Lett. latina e ideologia del III ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] dalle conseguenze nocive per Trieste di altre agitazioni ostili al dominio imperiale.
Dal 1496 al 1500 si recò spesso a Milano, come inviato aveva permesso a un monaco di predicare polemicamente sul culto di Maria. Da tutto ciò si può desumere che ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] religione, concludendo che il suo abbandono nel culto e nella lettura delle Sacre Scritture avrebbe Boudard, L'organisation de l'Université et de l'enseignement secondaire dans l'Académie impériale de Gênes…, Paris-La Haye 1962, pp. 31 s., 102, 136, ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] alla natura, il ricordo della Calabria e del paese natio, il culto di Dante (Poesie,passim; Alla mia patria, in Atti dell'Accademia un valoroso, vittima degli atroci intrighi del messo imperiale, durante la difesa della città di Napoli, minacciata ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] . Dalla prima giovinezza F. aveva dedicato un vero culto alla lingua latina, fino a raggiungerne un'assoluta padronanza invio di messi all'imperatore. Il 14 luglio una flotta imperiale attraccò a Spalato, ed il generale M. Rukavina prese possesso ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] della Valdelsa che ebbe pure il nome di Poggio Bonizi o Poggio Imperiale), dove si legò in una relazione amorosa, poi non più ogni imitazione della maniera trecentesca".
L'ammirazione e il culto per Dante ricompaiono anche nel Ilpome del bel fioretto ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] ma si diffonde con particolare cura nel descrivere i luoghi di culto e i preziosi arredi sacri donati dai vescovi alle chiese. Degno Magno a papa Leone III e la successiva incoronazione imperiale del sovrano franco, la maniera nella quale i Musulmani ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] seguitava la narrazione delle antichità pavesi fino al periodo imperiale, proseguendola nel terzo tomo (Pavia 1788), che di una lunga e accurata ricerca antiquaria. Il culto della cronaca e dell'archeologia locale, rintracciate con puntigliosità ...
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TELEFO (Τήλεϕος)
E. Paribeni
Eroe ellenico la cui localizzazione in paesi così distanti come l'Arcadia e la Misia è stata intesa come il riflesso di antichissime imprese coloniali in Asia Minore. Nella [...] . Le due scene s'incontrano come pendants in un altare del Vaticano e nelle pteryges di una statua imperiale loricata al museo di Leida.
Luoghi di culto dedicati a T. sono ricordati in Arcadia, Misia e Licia.
Bibl.: J. Schmidt, in Roscher, V, 1916-24 ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...