BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] sforzo che, se non è di pacificazione con il partito imperiale (ma la testimonianza di Bernoldo su tentativi in questo senso è che prendono pretesto appunto dalla nuova situazione di culto pubblico determinatasi con la conversione di Costantino e ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] sul soffitto dell'àdyton del tempio di Bēl a Palmira (prima età imperiale), su una moneta alessandrina del VII anno di regno di Antonino Pio v. vol. v, fig. 440) e diverse scene del culto di Mithra: il Sacrificio del Toro (scene cultuali di Londra e ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] in 'anni di Cristo' è soltanto dell'840 in un documento imperiale e per l'uso generale in documenti sia pubblici sia privati editto dell'imperatore Costantino del 313, piena libertà di culto; esso si diffuse poi rapidamente, accanto a quello romano ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] di riforma, si ebbe un "buonissimo ordine così al culto divino quasi prima interlasciato, come al governo delle entrate si disse fortemente scandalizzato. Domingo de Soto, teologo imperiale e procuratore del generale dei domenicani, definì l'omilia ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] tal modo a rafforzare la legittimazione del nuovo potere imperiale di una dinastia come quella degli Abbasidi. Al-Hallāǵ forme di religiosità popolare che erano sorte nell'Islam (culto dei santi, pellegrinaggi ai marabutti) definite come eterodosse o ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] di tensioni interne alla comunità islamica, in quanto il luogo di culto è la sede in cui si confrontano varie sensibilità o anche in sussistevano residue roccaforti musulmane, recalcitranti all'autorità imperiale. I capi ribelli e i loro figli furono ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] di conferma del decreto della Congregazione dei Riti sul culto immemorabile del beato Andrea de Comitibus suo lontano qui, nell'autunno del 1724, gli verrà concessa una pensione imperiale. Vien da dire che nelle grandi capitali il papa non riesce ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] in un certo senso expressis verbis a favore del culto delle icone e di altre rappresentazioni figurative, che riconoscerebbe e del luogo in cui lei viveva, così ordinò all’esercito imperiale di andarla a chiamare, la incoronò con il diadema regale e ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] genere»2) o di Franz Overbeck («l’arricciatore di corte della parrucca imperiale»3), solo per citare i più noti, ma è con Erik filosofia greca, ispirate dagli angeli, erano degenerate nel culto politeistico per l’azione dei demoni malvagi. Si tratta ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] e il 1055, o l’ep. 26 del 1047 al papa ‘imperiale’ Clemente II). Di conseguenza, Pier Damiani divenne anche un punto di fu venerato sin dal momento della sua morte anche se il suo culto (circoscritto a Ravenna e a Faenza, di cui fu patrono dal 1512 ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...