BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] Su taluni problemi, come quello della libertà di culto, il B. condivise le cautele dominanti nell' di Bologna. Nel gennaio del '39 ricevette da Ferdinando d'Austria l'ordine imperiale di Leopoldo.
Morì a Bologna il 17 ott. 1839.
Secondo G. Casati ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] d. Gian Maria Bossi oblato proposto parroco della regia imperiale basilica di S. Ambrogio..., Milano 1792, commemorazione di come assessore (poi segretario generale) al ministero del Culto in stretta collaborazione col ministro G. Bovara. Stimato ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] dell'imperatore in Italia e nel 1535, recatosi alla corte imperiale a Napoli con una delegazione núlanese, ricevette da Carlo V seconda dei sacramenti, dei voti monastici e del culto delle immagini. L'influsso della preoccupazione polemica verso i ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] nell'agosto del 1689: aveva destinato alcuni oggetti di culto a varie chiese e oggetti artistici a laici e cardinali il d'Elci, dal punto di vista politico egli era un imperiale (anche per evidenti ragioni di origine), sostenitore degli Asburgo anche ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] . Dalla prima giovinezza F. aveva dedicato un vero culto alla lingua latina, fino a raggiungerne un'assoluta padronanza invio di messi all'imperatore. Il 14 luglio una flotta imperiale attraccò a Spalato, ed il generale M. Rukavina prese possesso ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] , che gli mostrò grande stima, l'incontro tra gli Imperiali e i Polacchi; tuttavia, stanco della missione, chiese a degli Angeli.
Alcuni padri teatini di Napoli tentarono di promuoverne il culto e la beatificazione, ma senza seguito (ibid., cc. 93- ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] il Kaunitz ritenne necessario dare una dimostrazione del diritto imperiale di nomina ai benefici già in collazione pontificia, il , a cui parteciparono i vescovi e i due ministri del Culto di Francia e d'Italia, ma la sua posizione di indipendenza ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] della Corona ferrea. l'11 genn. 1807, con decreto imperiale firmato al quartiere generale di Varsavia, fu nominato vescovo di Chiesa", nella fiduciosa convinzione che "sarà decoroso al culto divino, consono allo spirito della Chiesa, utile all' ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] (firmata da Abraham Eliezer Levi, ma redatta dallo stesso L.) si ribadiva - in contrasto con una sovrana risoluzione imperiale del 1820 - che la lingua del culto per gli ebrei doveva essere l'ebraico: "E qui è da osservare che all'epoca in cui questo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] secondo la Cronaca malatestiana - il cavalierato. Ricevuto il vicariato imperiale da Ludovico il Bavaro (1343), i Malatesta si ripartirono ; qui venne deposto il corpo di Michelina il cui culto si diffuse nella città.
Dopo aver portato a termine un ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...