L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] delle necessità del foro e delle assemblee. Nel 2° sec. a.C., poi, entrando Roma decisamente nell’orbita della culturaellenistica, si prese a coltivare non soltanto lo studio del diritto e dei problemi della vita pubblica come fondamento dell’o., ma ...
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Pergamo (gr. Πέργαμον) di Misia Antica città della Misia (od. Bergama, nella Turchia Asiatica). Acquisì importanza dal 282 a.C. quando Filetero, custode dei tesori di Lisimaco conservati in P., ribellatosi [...] , tappeti, pergamena, profumi raggiunsero un elevato grado di sviluppo. Soprattutto P. fu uno dei grandi centri della culturaellenistica, al pari di Alessandria e Antiochia. Fulcro dell’attività culturale fu la biblioteca, cui sono legati i nomi ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] . Nella Battriana l'influenza greca era stata assai più forte che altrove, sicché da essa mosse quella corrente di culturaellenistica che doveva penetrare sin nell'India. Ivi si maturò la formazione d'un regno greco-battriano indipendente, poiché la ...
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SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] è ovvio che compaiono qua e là, e fossero, s'intende, maggiori di quanto dai frammenti consti, anche le tracce della sua culturaellenistica, bene a ragione Orazio lo fa "rudis et Graecis intacti carminis auctor" (I, 10, 65), né queste parole possono ...
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PARTIA
Antonio Invernizzi
La P. è una regione storica non vasta ma di grande importanza, che divenne il nucleo originario dello stato degli Arsacidi, e dalla quale i Romani trassero la denominazione [...] occidentali dell'impero. L'arte e l'architettura di Nisa infatti sono permeate profondamente da un lato dalla culturaellenistica, rapidamente diffusasi in tutta l'Asia conquistata da Alessandro, dall'altro da forti persistenze di diverse tradizioni ...
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SCOLIO
Ettore BIGNONE
V. D. F.
. La parola σχόλιον nel significato tecnico di "commento a un passo di un'opera" s'incontra per la prima volta in Galeno, XVIII (2), 847; in Cicerone (Epist. ad Att., [...] lo scolio rappresenti una forma posteriore cronologicamente e deteriore intellettualmente di erudizione, che segna il trapasso dalla culturaellenistica alla bizantina.
È naturale che le opere più lette presentino maggior numero di scolî; in primo ...
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SAPIENZA, Libro della
Giuseppe Ricciotti
È un libro deuterocanonico della Bibbia (v.) appartenente al gruppo dei libri detti sapienziali (v. sapienziali, libri), ed è precisamente quello di età più [...] 'istituzioni civili o religiose greche (πρύτανις, XIII, 2; ἀγῶνα βραβεύειν, X, 12; μύστις, vIII, 4; ecc.). Di questa culturaellenistica, secondo le disposizioni del giudaismo d'Alessandria, egli si servì per fare l'apologia della propria religione e ...
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TARN, William Woodthorpe
Storico inglese membro dell'Accademia Britannica. Nato nel 1869, studiò a Eton e a Trinity College (Cambridge). Addottoratosi nel 1892, iniziò l'anno seguente la carriera giuridica [...] . Hell. Stud. e nel Journ. Rom. Stud.). Rivelandosi più veramente discepolo del Droysen, il T. ha studiato la culturaellenistica, per tutta la vastità della sua area, nella complessità della sua problematica spirituale (Alexander the Great and the ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , non più nel senso del riconoscimento di una superiore validità alle ragioni dell'arte, come aveva ammesso la culturaellenistica; bensì dando validità a una valutazione prettamente tecnica della produzione artistica, scevra di ragioni teoriche e di ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] , anch'essa in forme involute, non oltre la fine del II sec. a.C. Dopo aver dato un monumento di raffinata culturaellenistica come la pseudo-urna con Adone morente, e forse anche il trono dionisiaco di Bolsena con eroti aggrappati a pantere, l ...
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pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...
scolio1
scòlio1 s. m. [dal gr. σχόλιον, der. di σχολή «occupazione, studio»]. – Commento, breve spiegazione scritta da un lettore in margine al manoscritto di un testo classico; si tratta di annotazioni anonime (abbondanti spec. nel periodo...