SELLERI (Sellari), Gregorio
Stefano Tabacchi
SELLERI (Sellari), Gregorio. – Nacque a Panicale, piccolo borgo del Perugino, il 12 luglio 1654, da Bernardino e da Eugenia Manichini. Persi i genitori [...] divenne uno dei principali esponenti della culturareligiosa napoletana dell’epoca.
Nel corso et antiquitates veteris disciplinae Ordinis Praedicatorum ab anno 1216 ad 1348 praesertim in Romana provincia, II, Roma 1864, pp. 156, 184, 210 s., 214 ...
Leggi Tutto
MAZIO, Giacomo
Dante Marini
– Figlio di Giovanni e di Matilde Sartori, nacque a Roma il 25 genn. 1800.
La famiglia, giunta a Roma dalla Svizzera verso la metà del Seicento, aveva ottenuto nel 1749 con [...] e irlandesi, con i maggiori esponenti della culturareligiosa del luogo e con autorevoli promotori del movimento 1911, p. 1191; P. Galletti, Memorie storiche intorno alla provincia romana della Compagnia di Gesù dall’anno 1814 all’anno 1914, I, ...
Leggi Tutto
CARRERA (Carreca), Andrea
Michele Cordaro
Nacque a Trapani tra la fine del XVI sec. e gli inizi del XVII da Salvatore di Andrea e da Mattia di Vincenzo e fu nipote dei pittori Vito e Giuseppe.
Problema [...] Caravaggio, Van Dyck, la cultura figurativa romana e soprattutto Novelli concorrono al superamento Trapani, Roma 1965, pp. 31 s.;M. Serraino, Trapani nella vita civile e religiosa, Trapani 1968, pp. 139-142; VII mostra di opere d'arte restaurate ( ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] appartenente, parrebbe, a una nobilissima famiglia che si vantava di discendere dai Romani fondatori di Firenze: il che giustificherebbe l'analogo vanto dell'A. ( approfondire la sua cultura filosofico-scientifica.
Scuole di religiosi famose a Firenze ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] incominciavano a riflettere l'inquietudine nuova che attraversava la cultura e l'azione politica cattolica in Germania e e dal matrimonio nacquero quattro figlie, Maria Romana, Lucia, che diventerà religiosa, Cecilia e Paola, l'ultima nel 1932 ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] immensa e precocissima cultura. Quasi dimentico della propria condizione di religioso, lungi dai rigori lo prega di non pubblicare altre cose sue per timore dei divieti romani; un indice analogo, che tien conto delle notizie depositate nel Syntagma ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] In maggio Zanichelli stampò le Elegie romane.
Le ragioni del rifiuto di Treves fine secolo che attraversava tutta la cultura europea, e si era mostrato abile con la folla, il ricorso a simboli religiosi in una nuova ambientazione laica, l'elogio ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] (1243-1316), in Religión y cultura, XXVIII (1934), pp. 161- di E. è stato iniziato nell'ambito degli Aegidii Romani Opera omnia, Firenze 1987, I, 1, 1 in E. R., in Studi e ric. di scienze religiose in on. dei ss. apostoli Pietro e Paolo, Roma 1968 ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] gli abusi civili e le aberrazioni religiose. La cultura della Restaurazione, rinnegando i principi dell Lanza - sotto cui fu affrontata e risolta la complessa questione romana svela più compiutamente il suo sottofondo ideologico se vista in controluce ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] punti di forza della posizione politica e religiosa della romanità.
Le testimonianze che del fatto ci H. R. Patch, The tradition of B.: a study of his importance in mediaeval culture, New York 1935; M. Cappuyns, Boèce, coll. 348-380; C. H. Coster ...
Leggi Tutto
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...