GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] , legarsi a numerosi uomini di cultura. Un successivo soggiorno di sei più invischiato nello scandalo della Banca romana, quando, di ritorno da un si svolsero poi nel paese natale, in forma religiosa. Un suo lascito fu impiegato nella costituzione di ...
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MONTEMURRO, Eustachio Martiniano
Maria Paiano
MONTEMURRO, Eustachio Martiniano. – Nacque a Gravina di Puglia il 1° gennaio 1857 da Giuseppe, notaio, e da Giulia Barbarossa. Vissuto in un ambiente familiare [...] attività pastorali dovevano avere un assoluto primato sulla cultura ed essere praticati nella totale obbedienza alla gerarchia. romana. Questi finirono per riproporre lo scioglimento con un decreto del febbraio 1911 della congregazione dei religiosi ...
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TURCATO, Giulio
Roberta Serpolli
– Nacque a Mantova il 16 marzo 1912 da genitori veneziani, Carlo – commissario del Regio deposito dei monopoli di sali e tabacchi – e Margherita Sartorelli.
Nel 1920 [...] organizzata dall’Alleanza della cultura di Bologna, che suscitò indulgenze (1952), una processione religiosa vista in Italia meridionale, , e altre istituzioni museali.
Dal 1972 la casa romana dell’artista è sede dell’Archivio Giulio Turcato.
Fonti ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] , Cinque lettere inedite di Lelio Capilupi, in Archivio della R. Società romana di storia patria, 1930-32, nn. 53-54, pp. 366-373 , Battista Franco «pittore viniziano» nella cultura artistica e nella vita religiosa del Cinquecento, Pisa 2007, pp. 162 ...
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RICCI, Giovanni
Gigliola Fragnito
RICCI, Giovanni. – Nacque nel 1497 a Chiusi dove i genitori, Pierantonio, commerciante a Montepulciano, e Marietta, si erano rifugiati per sfuggire alla peste e alla [...] Ottavio Farnese, della situazione religiosa in Germania e impedire la si era fatto costruire e ornare di colonne romane e affreschi di Daniele da Volterra.
Dotato accolti nella sua casa, veicolarono la cultura lusitana a Roma. Difficoltà economiche lo ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] cultura ed arte e nel 1991 dal ministero dei Beni culturali per l’arte e la cultura primi insediamenti e l’impianto della città romana, in Spoleto, a cura di G apostolico di San Michele nella sua funzione religiosa e sociale, in Il San Michele a ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] dalla robba". Seguendo i dettami di una diffusa cultura mistica, si diede a praticare l'orazione mentale e . 26 ss.; L. Fiorani, Monache e monasteri romani nell'età del quietismo, in Ricerche per la storia religiosa di Roma, I, Roma 1977, pp. 63 ...
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NARDI, Luigi
Fabio Zavalloni
– Nacque a Savignano di Romagna (attuale Savignano sul Rubicone) il 17 agosto 1777 da Giuseppe e da Barbara Vesi.
Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, fu avviato [...] all’instaurazione della Repubblica Romana (febbraio 1798), R. Comandini, Tra due rivoluzioni. Mezzo secolo di vita religiosa in Val Conca (1797-1848), in Studi romagnoli, XVIII in Rivista Rosminiana di filosofia e di cultura, LXII (1968), 1, pp. 48 ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] missione di educatore al servizio della cultura italiana, fece riscontro un'intensa affermazioni radicali.
La sua sensibilità religiosa ebbe un ruolo non indifferente nell Roma nella sala dell'Associazione archeologica romana la sera del 17 febbr. ...
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UBERTINO de Romana
Gian Maria Varanini
UBERTINO de Romana (della Romana, de Romano, de Romanis). – Nacque attorno al 1240 o poco prima, verosimilmente a Modena, figlio di un Pietro originario di Cognento [...] la vita religiosa ebbe comunque , Ricerche sull’autore della cronaca «Annales veronenses de Romana», in Atti e memorie della Regia Deputazione di storia p. IX; Id., ‘Corte’, cancelleria, cultura cittadino-comunale nella Verona del primo Trecento, in ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...