MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] 1560 l'Inquisizione romana riteneva sacramentario, apostata III, p. 103; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V Pontormo a S. Lorenzo. Eresia, politica e cultura nella Firenze di Cosimo I, Torino 1997, ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] che F. sarebbe stato più grande se fosse stato meno buon religioso - e C. G. Rezzonico (1817).
Nel 1784 gli venne scuola pittorica locale, autonoma ma in stretta dipendenza dalla culturaromana d'impronta accademica.
Si datano entro il 1793 dodici ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] di ricorrere alla Curia romana perché - in caso R.Avesani, Il preumanesimo veronese, in Storia della cultura veneta, 2, Il Trecento, Vicenza 1975, p. s.; G. De Sandre Gasperini, Aspetti di vita religiosa, sociale ed economica di chiese e monasteri nei ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] studi primari e secondari, e maturò una vocazione religiosa che lo portò, nell'estate 1777, a chiedere più radicali della cultura illuministica, nonché . Contemporaneamente esordì nella vita culturale romana, nell'ambito dell'Accademia di religione ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] tra i giovani e ricevett e una formazione religiosa e politica.
La parrocchia di S. Maria un centro per la diffusione della cultura cristiana, un altro per quello della cattolica; la realizzazione dell'edizione romana de L'Avvenire d'Italia con ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] protestanti circa l'ignoranza della Chiesa romana. Una ritrattazione, poi, non quali il deismo, la tolleranza religiosa, la richiesta dell'abolizione del a metà Settecento, in Id., Saggi sulla cultura della Compagnia di Gesù (secoli XVI-XVIII), ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] a Il Rinnovamento, una rivista di cultura generale e religiosa che dovettero chiudere per intervento del S Raffaele Pettazzoni la libera docenza e, nel 1923, la cattedra romana di storia delle religioni, voluta fermamente da Gentile. Quando nel ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] in Europa. La maestà della "ragion civile romana" non era mai caduta in completa "oblivione", L'esperienza civile e religiosa di P. Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 138-41; G. Costa. Le antichità germaniche nella cultura ital. da Machiavelli a ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] Italia, F. abbracciò la vita religiosa, facendosi monaco nell'abbazia di "Suscepi epistolam. tuam, Romana dote locupletem et stilum Latiarem 1961, pp. 726 s.; P. Riché, Education et culture dans l'Occident barbare. VI-VIIIe siècles, Paris 1962, ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] così pungente, estraneo com'era alla nuova cultura marchigiana di fine secolo, come quella di radicali quanto alla politica religiosa, soprattutto il Viviani, 54; V. E. Giuntella, Bibliografia della Repubblica romana del 1798-1799, Roma 1957, p. 85; ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...