GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] , legarsi a numerosi uomini di cultura. Un successivo soggiorno di sei più invischiato nello scandalo della Banca romana, quando, di ritorno da un si svolsero poi nel paese natale, in forma religiosa. Un suo lascito fu impiegato nella costituzione di ...
Leggi Tutto
PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] , Cinque lettere inedite di Lelio Capilupi, in Archivio della R. Società romana di storia patria, 1930-32, nn. 53-54, pp. 366-373 , Battista Franco «pittore viniziano» nella cultura artistica e nella vita religiosa del Cinquecento, Pisa 2007, pp. 162 ...
Leggi Tutto
PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] cultura ed arte e nel 1991 dal ministero dei Beni culturali per l’arte e la cultura primi insediamenti e l’impianto della città romana, in Spoleto, a cura di G apostolico di San Michele nella sua funzione religiosa e sociale, in Il San Michele a ...
Leggi Tutto
FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] dalla robba". Seguendo i dettami di una diffusa cultura mistica, si diede a praticare l'orazione mentale e . 26 ss.; L. Fiorani, Monache e monasteri romani nell'età del quietismo, in Ricerche per la storia religiosa di Roma, I, Roma 1977, pp. 63 ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] missione di educatore al servizio della cultura italiana, fece riscontro un'intensa affermazioni radicali.
La sua sensibilità religiosa ebbe un ruolo non indifferente nell Roma nella sala dell'Associazione archeologica romana la sera del 17 febbr. ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] Tartarotti, inviso alla Curia romana. Pure energici furono gli bassa plebe era rimasta viva la devozione religiosa, mentre le classi colte erano state pp. 103, 106 s.; G. Seregni, La cultura milanese nel Settecento, in Storia di Milano, XII, ...
Leggi Tutto
FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] un necrologio della Chiesa romana.
A questo periodo . 563-566; M. Schipa, Il Muratori e la cultura napoletana del suo tempo, ibid., XXVI (1901), pp. pp. 767-770; Id., L'esperienza civile e religiosa di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 231- ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] mentre Clemente XI gli concesse le rendite della chiesa romana di S. Maria della Vittoria (600 scudi annui) a confronto con la realtà religiosa e politica del Mezzogiorno. Occupò Napoli. Il D. dimostrava una cultura vasta e spregiudicata, perché non ...
Leggi Tutto
GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] indirizzato alla vita religiosa dalla famiglia e cui erano noti i legami con la Curia romana, era stato proposto da un discendente del di mons. C. G. ultimo vescovo di Castro, in Pagine di cultura, I (1934), 3, pp. 160-183; G. Donna d'Oldenico ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] accennando alla questione romana, si pronunciò contro il coronamento dell'istruzione religiosa, al fine di -352; Id., Il pensiero pedagogico-politico di G. M. B., in Arch. della cultura ital., I, 3 (1939), pp. 291-312; G. Bianchi, Contrib. allo studio ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...