GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] su un cippo funerario di età romana riutilizzato come base di altare.
G Gallipoli Pantoleon. Carichi di passionalità religiosa sono i due epigrammi sulla M. Gigante a dimostrare l'unità della cultura italo-bizantina in quel secolo e soprattutto la ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] progetti a divenire la residenza romana della famiglia. Il palazzo del . J., in Istituzioni, Chiesa e cultura a Terni fra Cinquecento e Settecento. 42; R. Michetti, L. J. e gli ordini religiosi dell'Umbria. Note sulla storia dei cappuccini tra XVI e ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] Capasso, Cultura e religiosità ad Aversa nei secc. XVIII, XIX, XX, Napoli 1968, pp. 39-41; R. De Maio, Società e vita religiosa a 345, 368; G. V. Gravina, Curia romana e Regno di Napoli. Cronache polit. e relig. nelle lettere di F. Pignatelli, a cura ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] istruzioni segrete che la segreteria di Stato romana fornì al F. alla vigilia della partenza che avevano il loro terreno di cultura nell'università di Coimbra.
Nucleo grande difficoltà di convincere gli ordini religiosi a inviare i loro missionari là ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] sentì mai la fede religiosa nemica del civile progresso, storica esalta Cesare, che accordando la cittadinanza romana a tutti i popoli fra l'Alpe e 233-249; G. Solitro, La "Società di cultura e di incoraggiamento" in Padovanel suo primo centenario, ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] Di alcuni criteri critici seguiti nell'indagine della storia romana (in Rend. d. Ist. lomb. di sc nell'interpretare il fenomeno religioso, epperò nell'avvertire il , P. Treves, L'idea di Roma e la cultura ital. del sec. XIX, Milano-Napoli 1962, pp ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] , sempre in gesso, Lucrezia Romana e la Crocifissione, nel secondo una serie di lavori d'ispirazione religiosa, incentrati in particolare sulla vita Siena 1993; C. Sisi - E. Spalletti, La cultura artistica a Siena nell'Ottocento, Siena 1994, pp. 519 ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] entrare in seminario. La sensibilità religiosa non si discostò dall’opzione comunista . Dall’urbanistica alla cultura, dal risanamento delle consenso e l’affetto che aveva saputo conquistare tra i romani.
Fonti e Bibl.: Governare una metropoli, a cura ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] queste, in particolare, si ricorda quella romana del 1934, in cui la G. di promotrice della cultura cattolica femminile furono i I vescovi e la questione femminile, in Riv. di storia e letteratura religiosa, XX (1984), pp. 429-456; Id., Il fondo C. ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] seminari e degli studentati religiosi, dominavano l'idealismo, suo tempo, quali la questione romana, il voto dei cattolici, la néo-thomisme sous le pontificat de Léon XIII, in Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII, a cura di G. ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...