Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] poco si considerano le opere poetiche o religiose, non grande è, per ora, una semplice appendice dell'arte tosco- romana, come si era fatto fino allora», Folengo l'Aretino è citato nella storia della cultura per le sue divagazioni relative a Adamo e ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] vita politica repubblicana, della plebe romana. Inoltre travolgeva la concezione cattolica.
5. La cronaca e la storia
La cultura storico-politica fiorentina e poi toscana tra la fine offre oppure dal diverso clima religioso.
Non si nota una parallela ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] arduo, concettoso, summa delle conoscenze religiose e storiche del tempo, e testimonia quando i persiani si levarono a combattere i romani, egli lasciò la casa di suo padre; (Problemi attuali di scienza e di cultura 191), I, pp. 15-54 ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] tormento della sua crisi politica e religiosa così come sul soffio di cultura nuova che l'animava, dal del card. G. A. Santori, in «Archivio della R. Società romana di Storia Patria», XII (1889): l'autobiografia sembra rivelare un accostamento di ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] De ortu et auctoritate imperii romani di Enea Silvio Piccolomini e mutare stesso delle idee politiche e religiose a esso sottese e delle condizioni sovranità. Il pensiero di Jean Bodin nella cultura politica e giuridica dell’età moderna, Padova ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] esitò ad anteporre alla propria appartenenza culturale e religiosa – qualunque sia stata l’intensità con la : Themistius and Theodosius, in From the Tetrarchs to the Theodosians. Late Roman History and Culture, 284-450 CE, ed. by S. McGill, C. Sogno, ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] religiosa: «Deus enim, quia mente colitur et sincero hominis veneratur affectu, spontanea eius debet esse cultura ; non c’è alcun riferimento diretto a Silvestro, bensì alla sede romana nel periodo in cui era da lui retta, in una lettera sinodale ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] Il delitto non è più oggetto di valutazione morale o religiosa, come avveniva nella tragedia classica o nel romanzo gotico, prendessero i modelli greci della cultura della πόλιϚ indipendente e non la statualità romana o rinascimentale con la sua ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] sarà quello di un'incrollabile fede religiosa: a meno che la sua stessa nella lirica amorosa. Il Poerio disponeva di cultura e di sensibilità più che sufficienti per essere esperienze diverse: dalla «scuola romana» al Carducci delle Odi barbare ...
Leggi Tutto
Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] in cui l’opera è stata concepita24.
Altre occorrenze: Grecia, Romania
Germania e Regno Unito sono, senza dubbio, i paesi in cui della tolleranza religiosa o addirittura come uno strenuo fautore di un’ideale sintesi tra cultura classica e ...
Leggi Tutto
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...