AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] cultura civilmente impegnata verso una cultura più "separata"e contemplativa, questa tendenza nel suo animo, privo di una vera vocazione religiosa la morte di Lorenzo, per entrare nella Curia romana sono dovuti non soltanto alla sua ambizione, ma ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] per tuffarsi nell'aria grassa e polverosa e bruciata dei Castelli romani e studiarsi di viverci col proprio lavoro. Quel che più morale e religioso. Non vi soggiacque il Mazzini, perché la sua ideologia non era nata nel mondo astratto della cultura e ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] casate degli ultimi secoli discendessero dagli eroi greci e romani, come usavano i moderni genealogisti in omaggio al tempi nuovi.
Riformatore della cultura, storico ed erudito, trattatista di argomenti morali e religiosi, promotore con gli scritti ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] campo della cultura, nel quale il Petrarca giunge a superare le barriere d'una ammirazione esclusiva dell'antichità romana per cristiana; e a ugual fiducia s'ispira ii De otio religioso. Analogamente, poco tempo dopo la composizione del De vita ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] Decrepita, esausta, inaridita e isterilita, la civiltà greco-romana, nel momento in cui anche il grande edificio della cultura classicheggiante Alfano, negatore implacabile dell'arte classica il Damiani, in nome delle sue idealità religiose, delle ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] per un capitolo della cultura filosofica di fine Seicento, Napoli 1970 (comprende le egloghe Licori, Sileno, Egeria, Elpino, Temi, Pronea, Entelia, Iside e il Dialogo); Curia romana e Regno di Napoli. Cronache politiche e religiose nelle lettere a ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] della Bontà, causata dalla Chiesa romana, ormai preda dell'Anticristo (51 , egli applica alla poesia religiosa volgare lo schema aaax, -36; Pensi, p. 10; Ceci, pp. 10-13.
Sulla cultura di Iacopone sono da citare: A. Gottardi, L'albero spirituale in ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] contro l'ordine sociale e religioso, egli chiese e ottenne un , p. 276; Beiträge zur polit., kirchlichen und Cultur-Geschichte..., a cura di J. J. I. Döllinger L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali della Santa romana Chiesa, Roma 1793, I, pp. 89-92; G. ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] , senza spingersi alle Due Sicilie, alla cultura meridionale, al grande Genovesi e ai suoi . E l'influenza della iniziale reazione romana si farà presto sentire in tutta la della vita letteraria, artistica, religiosa hanno insieme servito in discorde ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] reinterpretazione del sapere e della cultura dei Greci nel contesto del pensiero e delle istituzioni romane conserva un grande valore con le sue solide basi nell'ermeneutica letteraria e religiosa, si rivela estremamente valido per gli studi su ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...