Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] volte eccezionale, motivi della cultura arabo-musulmana.
Nell’architettura religiosa i M. mantennero la tradizione sec., quando Gregorio VII definitivamente le sostituì la liturgia romana, con decisione confermata dal Concilio di Burgos (1085). Oggi ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] essere dotati di una solida cultura. Al contrario era irrilevante appartenere a un ordine religioso, infatti solo tre cisterciensi disposto a riconoscere i diritti e i possedimenti della Chiesa romana. Ma I. III si fece garantire sulla base di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] avvertivano la mancanza di libertà di stampa, una cultura asfittica e una pastorale repressiva (che nel 1834 in caso di cambiamento di governo, i pontefici romani per risolvere le questioni religiose (nomina dei vescovi e altro) sarebbero entrati in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] XI, Città del Vaticano 1965-81; B. Bertoli, La questione romana negli scritti di papa G., Brescia 1970; V.U. Righi, Traniello, Tradizione rosminiana e spiritualità cattolica, in Id., Cultura cattolica e vita religiosa tra '800 e '900, Brescia 1992; J. ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] aver provveduto a far eleggere re dei Romani il figlio Corrado di nove anni e 1216 e del dicembre 1217, consacrando la fraternità religiosa di canonici regolari, secondo la regola di s comprovare una tendenza della cultura giuridico-politica, comune ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] nell'809 ed ebbe a oggetto una questione religiosa che oppose la Chiesa romana a quelle franca e greca. Il simbolo di Ravenna, II, 2, Dall'età bizantina all'età ottoniana. Ecclesiologia, cultura e arte, a cura di A. Carile, Ravenna-Venezia 1992, pp ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] .
Aveva ricevuto la sua educazione religiosa in Laterano, era molto colto e attenzione sulla sua profonda cultura e sulla sua abilità Gotha 1915, pp. 17-33; C. Cecchelli, Note sulle famiglie romane fra il IX e il XII secolo, II, La famiglia di G ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di Pio IX e la questione romana erano ostacoli ingombranti. Com’è noto e impero della Chiesa, «Rivista di storia e letteratura religiosa», 1, 1983, passim.
24 G.B. Montini in Italia tra Ottocento e Novecento, in Cultura, etica e finanza, Milano 1987, ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ma ancora diviso etnicamente e religiosamente fra Goti ariani e Romani cattolici. L'avvio del processo
P. Supino Martini-A. Petrucci, Materiali e ipotesi per una storia della cultura scritta nella Roma del IX secolo, "Scrittura e Civiltà", 2, 1978, ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] presbitero Novaziano, personaggio indubbiamente di spicco per capacità e cultura. Ma quando, passata la bufera, si poté procedere anche la pace religiosa nell'Impero. Per quanto attiene in particolare al suo rapporto con la Sede romana, egli da una ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...