Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] sede del potere temporale e religioso dei papi. Al progetto l’8 settembre 1943 si unì alla Resistenza romana. Dopo la liberazione di Roma riprese gli studi da Stanislao Cannizzaro a Giulio Natta, in La cultura italiana, 8° vol., Scienze e tecnologie, a ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] grazie alla religione. Nell'Impero romano molti movimenti religiosi orientali erano presenti in maniera rilevante ma, a quanto romani erano criticati tanto dai 'classicisti' quanto dai 'rigoristi', i quali avvertivano la necessità di una cultura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] nel 1907. Alla scuola romana di psichiatria si formarono Venaria 1996.
S. De Sanctis, La conversione religiosa. Studio bio-psicologico (1924), introduzione di A . Mecacci, Psicologia e psicoanalisi nella cultura italiana del Novecento, Roma-Bari 1998 ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] basate sulla forza a società come quella romana, fondata sul diritto, fino al processo teleologico leggibile in chiave religiosa. L'operazione, iniziata dal tanto per le scienze sociali, quanto per la cultura sociale e politica europea, e, come tale ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] mantiene i suoi caratteri e sfuma nell'età del Ferro antico (cultura di Yaz Depe, 1500-1000 e 1000-500 a.C. , di presunta derivazione romana. La sede del è dotata di impianti monumentali civili e religiosi; tra questi il presunto dakhma, edificio ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] non solo di un’organizzazione religiosa, ma anche l’espressione di momenti più alti e avanzati della cultura laica.
È chiaro che una marzo 1849, riportata in G. Martina, Le censura romana del 1848 alle opere di Rosmini, «Rivista rosminiana», 61 ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] tra monumento funerario e aree religiose e cerimoniali ‒ il monumento chiaro riferimento alla pratica della cultura, al tema globale della VII sec. d.C. IV Convegno sull'archeologia tardo-romana e medievale (Cuglieri, 27-28 giugno 1987), Oristano ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] di maggior fede o di maggior cultura assumerà un altro aspetto più mite, non impedirà il culto religioso e rispetterà la libertà di coscienza , si caratterizza per la presenza nella resistenza romana e per l’elaborazione politico-ideologica17. Per ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] 24 Ore, 15 febbraio).
Nell'ambito della cultura i segni di un rinnovato interesse per il tema una bella commemorazione della Repubblica Romana del 1849 tenuta da affatto dall'avere o dal non avere una fede religiosa. Chi non crede in Dio, o crede in ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] organizzazione, sia essa la Chiesa cattolica romana, un partito o un movimento politico allo sviluppo di un concetto di cultura che mette l'accento sul processo Tali simboli possono essere di tipo 'religioso' - come nel caso del crocefisso che ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...