Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] anche polemico, della respublica litterarum. Insieme alla storia romana, Sigonio ampliò la sua ricerca all’opera di Firpo, 4° vol., L’Età Moderna, 2, La vita religiosa e la cultura, Torino 1986, ora in Id., Umanisti, eretici, streghe. Saggi ...
Leggi Tutto
PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] . d’E., relazione presentata al Convegno Democrazia e culturareligiosa. Ricordando Pietro Scoppola, Roma, 13-14 dicembre 2012 Torino 1962, pp. 600-608; U.M. Miozzi, La scuola storica romana (1926-1943), II, Maestri ed allievi 1937-1943, Roma 1984, pp ...
Leggi Tutto
BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] Cantelmo e al suo programma di rinnovamento della culturareligiosa e di buoni rapporti con il potere politico per qualche anno e solo più tardi si recò presso la Curia romana.
Scrisse un'orazione latina per le cerimonie funebri del cardinal Tournon ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] 22 apr. 1562 l'E. venne eletto provinciale per la provincia romana per tre anni. Nello stesso 1562 da parte dell'apposita commissione E., mettendone soprattutto in risalto la profonda culturareligiosa, la grande umiltà personale, l'impegno ...
Leggi Tutto
GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] troppo carica di implicazioni politiche e povera invece di vera culturareligiosa. Sempre pronto ad accettare le sfide, il G. puntò e 200 fedeli che accorrevano alle sue prediche, la comunità romana era, dopo quella di Milano, la più folta tra le ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Antonietta
**
Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] quella cristiana (Vita nova, 1° maggio 1895).
Negli anni romani la casa della G., in via Arenula, divenne luogo di fatto i libri della G. furono basilari per la culturareligiosa dei primi democratici cristiani in Italia.
L'Adveniat avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] Roma nel 1901 della amministrazione moderata sostenuta dalla cattolica Unione romana. Migliore successo non ebbe un'altra colonia di ispirazione trattò temi di culturareligiosa per un decennio nella rubrica "Cronache del pensiero religioso" (1924- ...
Leggi Tutto
DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] (G. Mantese, La culturareligiosa e gli studi teologici a Vicenza negli anni dell'unificazione italiana, in Chiesa e Stato nell' L. Duchesne (M. Maccarone, Monsignor Duchesne e la Curia romana, in Monseigneur Duchesne et son temps, Rome 1975, pp. 433 ...
Leggi Tutto
JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] fu attivissimo nella Federazione italiana studenti per la culturareligiosa, presieduta da G. Luzzi, dirigendone (e 1909-11; Il culto cristiano rivendicato contro la degenerazione romana, Torre Pellice 1920; Saggio di liturgia evangelica della Santa ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] giro di anni, costituiva la più innovativa esperienza religiosaromana. Fattosi consacrare da Carlo Borromeo, prese possesso non si sa molto del rapporto del cardinale con la cultura del suo tempo. È tuttavia testimoniato un qualche rapporto con ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...