Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Italia, cit.
15 A. Lauro, La Curia romana e la residenza dei vescovi, in La società religiosa nell’età moderna, Napoli 1973, pp. 869-883 F.B. Trolese, Cesena 1992; Religione, conflittualità e cultura. Il clero regolare nell’Europa d’antico regime, a ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] suo espandersi come fede religiosa si manifestava all’esterno 227.
60 W.W.S. Cook, La pintura mural romanica en Cataluña, Madrid 1956, fig. 39.
61 S. VIII, p. 516.
70 M. Paone, Arte e cultura alla corte di Giovanni Antonio del Balzo Orsini, in Studi ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] la ‘questione romana’, intervenne l’interpretazione e il giudizio sulla cultura moderna, le opzioni partitiche. Va Alle origini dello scoutismo cattolico in Italia. Promessa scout ed educazione religiosa (1905-1928), Milano 1986, pp. 9-63; M. ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] sue fila alcuni degli esuli – per ragioni politiche o religiose, o tutt’e due insieme – che in Inghilterra erano cultura tout court degli uomini del Risorgimento, gli anni dell’Unità (a oggi?) segnarono un passo indietro. Finita la questione romana ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...]
Vedremo in seguito che i conflitti religiosi debbono anch'essi essere distinti da raggiunta con la forza una sorta di pax romana, la natura effimera e illusoria di quest'ultima a contatto con le tradizioni e la cultura del paese d'origine.
Un ruolo ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] sia solo necessità per la difesa religiosa, ma anche per la normale e anni del Novecento, il gruppo della «Cultura sociale» di Romolo Murri. Le idee pronunciato da Pio IX alle donne cattoliche romane.
9 Cfr. Come gli elettori cattolici domenica ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] di manifestazione della vita cultuale.
Questo religioso e altri aprirono la via all'opera ispirato testi e riti della liturgia romana; che quei pellegrinaggi di guerrieri che del colore, con la tradizione e la cultura di ogni paese, con il clima, ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] iniziare la sua nuova vita, con una "religiosa ac Deo dicata femina", la quale lo sua Regula pastoralis. Per il poco che si sa della romana Luxovium o Lussovium, cfr. Dict. d'Arch. Chrét. di produzione del libro e di cultura, quantunque di un tipo in ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Roma 1979.
P.G. Camaiani, Motivi e riflessi religiosi della questione romana, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l’ e protestanti, Claudiana, Torino 2002.
P. Stella, Il clero e la sua cultura nell’Ottocento, a cura di G. De Rosa, T. Gregory e A. ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] del ruolo della sede apostolica romana e l’autorità del papato, messia di Dio, è uno scandalo, prima di tutto religioso. Credere che l’uomo venuto dalla Galilea, che ha di osmosi con la società e con la cultura e le sue forme anche politiche che la ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...