GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] questo impegno nel campo della critica storica religiosa, nel 1756 il G. pubblicò, di Giuseppe II a re dei Romani. Nel corso del nuovo viaggio, sostegno del comune amico G.C. Amaduzzi (Caffiero, Cultura e politica, pp. 113 s.) - un intervento ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] quale gli studi e la cultura erano tenuti in altissima considerazione scelta del figlio per la vita religiosa, furono tuttavia superate e, nel s.; C. Gennaro, Venturino da Bergamo e la peregrinatio romana del 1335, in Miscell. Morghen, Roma 1974, 1 ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] nella terna delegata a presiedere il capitolo della Provincia romana. Riformatore del convento di Montereale il 24 febbraio 1480 ammirato l’oratoria di stampo ciceroniano, nutrita di cultura classica e militanza religiosa (Epist. 4, 6). E pure nella ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] le sue indagini filosofico-religiose. Nel 1756 stampò a pp. 348-357; L. Fumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, in Arch. stor. Menozzi, Letture politiche della figura di Gesù nella cultura italiana del Settecento, in Cattolicesimo e lumi nel ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] eccellenti nell'istituzione ecclesiastica e nel mondo della cultura, si svolgevano a Viterbo, ma il e il valdesianesimo nella crisi religiosa del '500 italiano, Firenze 1990, pp. 179-182; Id., Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] al servizio, dotate di cultura e di autorevolezza morale, Roma per organizzare la riforma della Curia romana, ma chiese la dispensa per restare in .M. G. (1525-1542), in Ricerche di storia sociale e religiosa, XL (1991), pp. 171-195; R. Pasquali, Le ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] Per tutta la vita appartenne alla provincia romana: dopo aver ricevuto gli ordini maggiori favore di una maggiore osservanza religiosa nelle case sotto la sua 'anno XIII dell'Istituto nazionale di cultura fascista, Sezione di Piacenza, Piacenza ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] il "piano di mobilitazione per il rinnovamento religioso di Roma" proposto dal L. con l di De Gasperi, Maria Francesca Romani, la quale dopo un colloquio Giuseppe De Luca: il mondo cattolico e la cultura italiana del Novecento, Torino 1989, ad ind ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] un intimo legame religioso, fondato sulla preminenza e il concilio ecumenico del 680-681, in Id., Analecta Romana, ivi 1899, pp. 385-426.
J. Pargoire, L . Arnaldi, Natale 875. Politica, ecclesiologia, cultura del papato altomedievale, Roma 1990, p. ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] argomentazioni dei professori, alcune verità religiose sia a Salamanca sia a Valladolid , probabilmente più a causa dell'inimicizia dei cardinali romani (essi non lo vollero fra loro, come aveva verso la nuova cultura sperimentale rappresentata da ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...