Gogol', Nikolaj Vasilevič
Cesare G. De Michelis
, Il grande romanziere russo (1809-1852) conobbe D., leggendolo in italiano, durante il suo soggiorno romano.
In un momento in cui D. era ancora pressoché [...] sua opera. In G. è naturalmente la Commedia (in particolare l'Inferno) che viene maggiormente recepita: sulla scorta della culturaromantica europea, egli vede là il momento più profondo della poesia dantesca.
Di D. non scrisse mai, salvo sporadici ...
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Steffens, Henrik
Naturalista e letterato norvegese (Stavanger 1773 - Berlino 1845). Figlio di un tedesco e di una danese, ascoltò nel 1798 a Jena le lezioni di Schelling sulla filosofia della natura. [...] ma tratta anche della filosofia e del pensiero letterario, religioso, politico e sociale della prima metà dell’Ottocento, tracciando felici ritratti di singoli personaggi e lasciando così un’opera significativa per la storia della culturaromantica. ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] corso del trapasso, per tanti aspetti ancora oscuro, dall'illuminismo al clima intellettuale romantico. Ciò vale a spiegare la contrapposizione tra cultura e civilisation, che rappresenterà in seguito un motivo ricorrente nella storia dei rapporti ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] ’epoca della ragione; infine il graduale trapasso al periodo romantico, dominato dal pensiero trascendentalista, di origine idealista, che impatto sociale.
La critica. Fenomeno importante della cultura statunitense tra le due guerre è anche il ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] attribuita a una mascella inferiore rinvenuta presso Heidelberg. La cultura acheuleana (650.00-200.000 anni fa) è presente bizzarria, o come J. von Eichendorff, lirico evocatore del paesaggio romantico tedesco; o, a vivo contrasto, E.T.A. Hoffmann ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] a un nuovo senso critico applicato ai fenomeni della cultura.
Il romanzo storico, creato da A. Herculano, letterari principali. A.F. de Castilho continua, con toni esageratamente romantici, la tradizione di Garrett e Herculano. J. de Deus, A ...
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Critico e saggista italiano (Roma 1896 - ivi 1982). Personalità tra le più importanti nel campo dell'anglistica, indagò l'influsso della cultura italiana in Inghilterra e illustrò singole figure, aspetti, [...] e letterarie, dell'influsso della letteratura e della cultura italiana nell'Europa, con inclusione dei rapporti tra Italia del volume La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica (1930; vasta risonanza ebbe la trad. ingl. The romantic ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] formarsi nuovi gruppi culturali, riferibili all’età del Bronzo: la cultura di Andronovo, quella di Fat´janovo, quella delle tombe a di ritratto. La tradizione accademica si arricchì di accenti romantici; notevoli le figure di K. Brjullov, A. Ivanov, ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] è rappresentato dallo sviluppo della civiltà dei tumuli (Haguenau). La cultura dei campi di urne (11°-9° sec. a.C.) ha di V. Baltard, H. Labrouste, G. Eiffel.
Il movimento romantico in pittura trova l’espressione più tormentata e inquieta in J.-L.- ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] e artistica, dando avvio al fenomeno dell’emigrazione di letterati e uomini di cultura. Nella ‘grande emigrazione’, soprattutto parigina, si ritrovano i vati della triade romantica Mickiewicz, J. Słowacki e Z. Krasiński, che in vari modi comunicarono ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...