FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] . Morone, mentre più vicini ai caratteri della sua pittura romantica risultano i disegni per l'illustrazione di libri, come la , 136; S. Marinelli, in IlVeneto e l'Austria. Vita e cultura artistica nelle città venete 1814-1866 (catal.), a cura di S. ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] (anno della sua morte) diede alla luce undici lavori: Ouverture romantica (1907), Romanza senza parole per violoncello e pianoforte (1907), scapigliatura (incentivo alla sprovincializzazione della cultura italiana, adesione ai modelli letterari ...
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ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] duratura amicizia. Janni, pittore raffinato e di vasta cultura umanistica (era pronipote di Giuseppe Gioachino Belli), più artisti della Scuola romana, di una nuova tendenza pittorica, romantica e realista.
Nel 1942 conobbe Nelda (Nella) Riva, sua ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] . Pelagi, come pure le tendenze prevalenti nella cultura artistica torinese, indirizzarono il G. verso l' segnò l'entrata del G. nel filone letterario della pittura romantica. Negli stessi anni veniva pubblicata a Torino una traduzione italiana ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] di un progresso umano. Nel 1946, nel saggio Rigore della cultura (in Società, II, pp. 5-17) prendeva le distanze la moralità come una questione pubblica, contro l'inclinazione romantica successiva, già presente in Kant, di ricondurre la morale ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] attribuito dal D. alla tradizione letteraria, nella formazione della cultura e della coscienza nazionale, in una dimensione che ne '"idealismo", come si imputava allora alla precedente scuola romantica. L'analisi, dunque, accurata e minuziosa, opposta ...
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SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] 4; R. Balzani, A. S. e la crisi della sinistra romantica (1882-1887), Roma 1988; M. Ridolfi, Il partito della R. Balzani, Una questione di affinità: A. S. e la cultura francese dell’Ottocento, in De Amicitia. Scritti dedicati a Arturo Colombo, ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] , Brescia 1887, ad vocem;G.A. Borgese, Storia della critica romantica in Italia con una nuova prefazione, Milano 1920, pp. 314, 1956, pp. 169-170; L. A. Biglione di Viarigi, La cultura del Settecento, in Storia di Brescia, Brescia 1964, III, pp. 260 ...
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PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] privatamente la lingua inglese e a cimentarsi in traduzioni di poeti romantici dell’Ottocento. Si laureò con lode nel 1918, ma ben E così sarebbe diventato il principale mediatore tra la cultura anglosassone e quella italiana, che se ne scopriva ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] 'importanza veramente singolare", perché "poeta di transizione dai romantici a quelli che tornano ad essere poeti d'arte" XI (1958), pp.5-11; G. Sasso, "La Cultura" nella storia della cultura italiana, in La Cultura, I (1963), 1, pp. 7-28; A. Balduino ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...