FERRARI, Giovanni Battista
Roberto Ferrari
Nacque a Brescia il 13 ott. 1829 da Giovan Battista e Cecilia Frigerio, primo di sei figli.
Il padre era nativo di Caldes in Val di Sole, la madre bresciana. [...] i natali al padre emigrato.
Il realismo e il pragmatismo della sua pittura si intrecciarono armonicamente con la predominante culturaromantica che permise all'artista di esprimere pienamente le seduzioni e il fascino dei sentimenti; la natura da lui ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] duchessa di Berry acquistò un'opera del M., S. Filippo Neri rifiuta il cappello cardinalizio offertogli dal papa. La culturaromantica penetrò a Napoli grazie a opere come Tasso alla corte di Ferrara (1841: Ibid., Museo di Capodimonte) e Tasso ...
Leggi Tutto
CREMONA, Ippolito
Emma De Negri
Nato a Gravesana, nel Canton Ticino (Svizzera) il 2 febbr. 1777, andò a Genova ancora ragazzo. La presenza nella città ligure e documentata dall'anno 1804 (Gazzetta nazionale [...] L'ambiente medievale della piazza suggerisce al C. una soluzione neogotica dimostrando, con relativa precocità, la sua apertura alla culturaromantica.
Oltre che per privati il C. lavorò per una committenza pubblica. Già nel 1812, in occasione dell ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] ’epoca della ragione; infine il graduale trapasso al periodo romantico, dominato dal pensiero trascendentalista, di origine idealista, che impatto sociale.
La critica. Fenomeno importante della cultura statunitense tra le due guerre è anche il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] di Vadstena, da lei fondato, fu un centro di cultura dove, fra l’altro, s’iniziò la prima traduzione della temi speculativi della sua lirica.
A metà del 19° sec., la crisi romantico-idealista, più che in poeti quali B.E. Malmström, romanzieri quali S ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] a un nuovo senso critico applicato ai fenomeni della cultura.
Il romanzo storico, creato da A. Herculano, letterari principali. A.F. de Castilho continua, con toni esageratamente romantici, la tradizione di Garrett e Herculano. J. de Deus, A ...
Leggi Tutto
Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] , richiamandosi da un lato a una rinnovata visionarietà romantica o a una metafisica modernista, dall’altro a sua ispirazione (anche come narratore).
Il teatro, soggetto alla cultura inglese dominante più a lungo di altri generi, ha espresso una ...
Leggi Tutto
Pittore tedesco (Münchenbuchsee, Berna, 1879 - Muralto, Locarno, 1940). Tra i maggiori artisti della prima metà del 20° sec., nel 1911 conobbe A. Macke, F. Marc e V.V. Kandinskij ed entrò in contatto con [...] sue opere furono condannate ufficialmente dal regime nazista.
La cultura figurativa di K. è molto ricca e complessa: si Pasto variato, 1928), a una espressione carica di emotività romantica, dove si mescolano insieme umorismo ed estasi infantile, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Eolie l’età del Bronzo recente vede l’avvento di una nuova cultura, l’Ausonio (➔ Eolie, Isole). 4.4 Bronzo finale. Durante effusione di sentimenti ‘veri’, secondo l’opinione di origine romantica; ma la innova proprio nel senso dottrinale, dando ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] formarsi nuovi gruppi culturali, riferibili all’età del Bronzo: la cultura di Andronovo, quella di Fat´janovo, quella delle tombe a di ritratto. La tradizione accademica si arricchì di accenti romantici; notevoli le figure di K. Brjullov, A. Ivanov, ...
Leggi Tutto
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...