CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] , Brescia 1887, ad vocem;G.A. Borgese, Storia della critica romantica in Italia con una nuova prefazione, Milano 1920, pp. 314, 1956, pp. 169-170; L. A. Biglione di Viarigi, La cultura del Settecento, in Storia di Brescia, Brescia 1964, III, pp. 260 ...
Leggi Tutto
DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] 'importanza veramente singolare", perché "poeta di transizione dai romantici a quelli che tornano ad essere poeti d'arte" XI (1958), pp.5-11; G. Sasso, "La Cultura" nella storia della cultura italiana, in La Cultura, I (1963), 1, pp. 7-28; A. Balduino ...
Leggi Tutto
simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] temi tipici dell’arte simbolista
Simbolo e simbolismo
In base alla cultura e al contesto storico di riferimento, simbolo può essere un’ infatti, come molte creazioni artistiche concepite in clima romantico, da Füssli a Blake ai primi preraffaelliti, ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] amore e attenzione appunto per la lingua latina. La cultura dell'antica Roma e in particolare la poesia e se scriveva agli amici: "I classici mi accuseranno di romanticismo, i romantici mi avranno in dispetto siccome classico e io ne avrò la beffa e ...
Leggi Tutto
Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] e ciò senza gli intenti pedagogici tipici della cultura paternalistica e filomezzadrile dei moderati toscani, ma con Torino 1992, pp. 434 s.; M. Curreli, Una certa signora Mason. Romantici inglesi a Pisa ai tempi di Leopardi, Pisa 1997, ad ind.; G. ...
Leggi Tutto
COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] alla tradizione delle tragedie storiche romantiche, ad esclusione dell'inavvertibile Italia, XXXI(1928), pp. 622-635; F. Bonelli, Le esercit. giovanili di P. C., in La Cultura, IX (1930), pp. 932-939; A. Ottolini. P. C., in Cult. moderna, XXXIX(1930), ...
Leggi Tutto
PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] antichistica del tempo, nel tentativo di superare l’egemonia romantica dell’epoca classica.
Di particolare rilievo gli Studi , IV (1943), 1, p. 5; poi in Quaderni urbinati di cultura classica, XXI (1985), p. 8), a nutrire le sue polemiche contribuiva ...
Leggi Tutto
BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] conferisce a questo suo neorealismo una carica di passionalità romantica lontana dal freddo documentarismo, e già indirizzata alla , pp. 171 ss.; M. David, La psicanalisi nella cultura italiana, Torino 1966, ad Indicem; C. Marabini, Gli ...
Leggi Tutto
CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] i tratti e il gusto di un'educazione e di una cultura indubbiamente raffinate, oltre a un'intelligenza viva ed estrosa, della quale in seguito priva di ogni intemperanza che potremmo dire romantica, ma anche di ogni lievito d'entusiasmo" (Ponchiroli ...
Leggi Tutto
CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] (anch'esso elemento fondamentale nella cultura decadente) reintroduceva nella poesia del poeta, in Rivista di Roma, XI (1907), 14, pp. 513 ss.; G. Rabizzani, L'ultimo romantico (G. C.), in Studi e ritratti, Firenze 1908, pp 79-82; R. Barbiera, G. C. ...
Leggi Tutto
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...