L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] del V millennio a.C., caratterizzate essenzialmente da chiocciolai associati a industria litica e ceramica Ubaid; le più antiche culture locali nel Sultanato dell'Oman sono state identificate nell'area intorno a Muscat, grazie alle pionieristiche ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] dalle fasi più antiche del periodo di Ubaid (e forse da orizzonti tardoneolitici caratterizzati dalla ha portato alla ricostruzione di una sequenza che descrive l'evoluzione della locale cultura dell'età del Ferro, dalla fase Giyan I, 4 (prima età ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] e centrale, a partire dalla prima occupazione documentata della piana alluvionale nel periodo Samarra e comprese tutte le fasi della cultura di Ubaid (tra la fine del VII e la metà del V millennio a.C.). Tuttavia nei due contesti si registrano ...
Leggi Tutto
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] quali denotano un significato simbolico come i vasi a lungo becco.
Mentre in Mesopotamia si sviluppa la cultura di el-῾Ubaid, nell'Iran (ove tale cultura dura più a lungo) si svolge un periodo che segna il momento migliore per la produzione fittile ...
Leggi Tutto
Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] , è stata ora rinvenuta per tutto il paese e suggerisce una cultura di villaggio piuttosto stagnante. Verso la fine del periodo di el-῾Ubaid, tuttavia, un nuovo sviluppo annuncia cambiamenti di un certo peso: templi notevolmente grandi, a forma di ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. La frontiera indo-iranica
Shoshin Kuwayama
Anna Filigenzi
Giovanni Verardi
Maurizio Taddei
Giannino Pastori
La frontiera indo-iranica
di Shoshin Kuwayama
Zona [...] D. Klimburg-Salter, The Kingdom of Bāmiyān. Buddhist Art and Culture of the Hindu Kush, Naples - Rome 1989; T. Higuchi , una stirpe turca. Fu probabilmente nel 671-72, quando Ubaid Allah conquistò ‒ sia pur temporaneamente ‒ il territorio tra Kandahar ...
Leggi Tutto
Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] Nel livello III f si nota un tipo di ceramica di ᾿Ubaid prodotta localmente. A quanto risulta la tradizione ceramica si svolge Malatya e il lago di Urmia. Secondo KoŞay l'inizio di detta cultura è coevo al livello K di Geoy Tepe (2600 a. C. circa ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] del sovrano eblaita (e quindi per la stratigrafia e la cultura materiale ad essa collegate), oltre a testimoniare quale fosse pp. 686- 868; H.P. Martin, The Early-Dynastic Cemetery at al-Ubaid. A Re-evaluation, in Iraq, 45 (1982), pp. 145-85; S ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] testi di Ebla e costituirà poi una costante della cultura siro-palestinese. Sappiamo che uliveti e vigneti venivano uso, almeno parzialmente, anche nelle successive epoche di Ubaid e di Uruk. Nell'alluvio mesopotamico propriamente detto, i ...
Leggi Tutto
Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] C. Alla fine di quest'ultimo si ha la fase di el ῾Ubaid, che raggiunge la massima espressione artistica nell'Elam: nella ceramica detta di i motivi geometrici vanno naturalizzandosi.
La ceramica della cultura Yortan è contemporanea a quella di Troia I ...
Leggi Tutto