CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] e di Gemdet Naṣr (2800-2600 a. C.). La c. della cultura di Uruk marca una frattura dalla produzione precedente: infatti non è più dipinta Europa durante l'Età del Ferro (v. preistorica, arte; villanoviana, civiltà). Per la c. iberica, v. iberica, ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] la loro influenza si estende e più le culture dominanti si frammentano; questo meccanismo spiega perché in Este I e II e di Golasecca IA e B, quella cosiddetta "villanoviana" (denominazione appropriata solo per il Bolognese e la Romagna; per le ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] Questi territori risentivano, sin dal IX sec. a.C., di influenze esterne: da un lato della penetrazione della cultura cosiddetta “villanoviana”, dall’altro dell’influenza apula (forse, più precisamente, dauna). Durante l’VIII e il VII secolo, e più ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] più tarda, su un rasoio bronzeo della villanoviana Bologna, non lontana dalle analoghe figurazioni sulle The Relics of Kamo) Tokio 1952; J. Shimizu-Y. Kurata, Yayoi Bunka (La Cultura Yayoi), Tokio 1957; F. Miki, Haniwa, Tokio 1958; J. E. Kidder, Jr ...
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UMBRIA
L. Bonomi Ponzi
D. Manconi
È la Regio VI della suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., XI, 112) che comprendeva un territorio corrispondente solo in parte all'U. attuale. [...] forme più diffuse sono: il vaso biconico di derivazione villanoviana a due o a quattro anse (Fabriano, necropoli L. Bonomi Ponzi, Il territorio di Cesi in età protostorica, in Cesi, cultura e ambiente di una terra antica, Todi 1989, p. 9 ss.; AA. ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] i motivi geometrici vanno naturalizzandosi.
La ceramica della cultura Yortan è contemporanea a quella di Troia I, a decorazione geometrica è quello delle urne villanoviane (v. villanoviana, civiltà). Angoli retti graffiti derivati dai meandri ...
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PICENUM
L Bacchielli
G. Paci
Antico nome della regione dell'Italia centrale delimitata dall'Appennino, dall'Adriatico, dalla foce dell'Esino (antico Aesis) e da quella del Salino. Nella divisione augustea [...] numerosi frammenti di intonaco di capanna. Altre tombe della necropoli villanoviana di Fermo, in contrada Mossa - che si era V. Cianfarani, L. Franchi dell'Orto, A. La Regina, Culture adriatiche antiche d'Abruzzo e di Molise, Roma 1978; D. Badaloni ...
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Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà (v. vol. IV, p. 511)
A. M. Bietti Sestieri
La civiltà (o cultura) l. si sviluppa nella regione compresa fra il Tevere, il Garigliano, il [...] originari dell'Etruria villanoviana, mentre le fìbule sono comuni nell'area villanoviana e in quella Bietti Sestieri, G. Bergonzi, La fase più antica della cultura laziale, in Atti della XXI Riunione Scientifica dell'Istituto Italiano di ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] . Ciò mosse il Pigorini, che pur riconosceva le grandi diversità tra le manifestazioni culturali terramaricole e quelle villanoviane, a ritenere le due culture dovute ad un unico èthnos che, in seguito, spostandosi verso S, avrebbe dato origine alla ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] del Sacco, del Liri e del Volturno, con i centri della Campania interna, siano essi della cultura a fossa (Caudium) o di una facies villanoviana anche questa marginale e riflessa (Cales e Capua). Ciò spiega la notevole importanza di questo gruppo ...
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