Scultore colombiano (Popayán 1920 - Bogotà 2012). Studiò alla scuola di Cali e a New York; viaggiò poi in Europa soggiornando a Parigi, a Madrid e a Palma de Maiorca dove, abbandonata la prima fase figurativa, [...] negli USA, sviluppò ulteriormente la propria ricerca astratta proponendo, con fogli di alluminio assemblati da viti o bulloni, tubi, ingranaggi o ferro policromo, forme geometriche rigorosamente strutturate e ispirate alla cultura magica primitiva. ...
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Pittore (Pechino 1921 - Nyon, Canton Vaud, 2013), naturalizzato francese nel 1964. Ha studiato alla scuola di belle arti di Hangzhou (1936-41), dove ha poi insegnato fino al 1947. Stabilitosi a Parigi [...] ha partecipato al Salon de Mai. Dopo un breve periodo in cui le sue opere risentono della pittura di Klee, Z. si è volto verso un'astrazione raffinata e preziosa in cui traspare, nell'elemento calligrafico sempre presente, la sua cultura originaria. ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] gli studi monografici che pongono al centro – e non più ai margini – le figure più significative della storia e della cultura artistica. Anche Costantino, da sempre relegato a punto di partenza o di arrivo di parabole storiche, non di rado in senso ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] Grecia e la Sicilia antica in onore di P.E. Arias, Pisa 1982, II, pp. 691-706 (con bibl.).
R. Farioli Campanati, La cultura artistica nelle regioni bizantine d'Italia dal VI all'XI secolo, in I bizantini in Italia, Milano 1982, pp. 403-405, 421.
G ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] si avvicina al Kuban, e, nella terza, alle terre più occidentali e verso E ad Andronovo (1200-700 a. C.). In seguito la cultura di Ananino (700-200 a. C.), sempre sotto l'influsso siberiano, continuerà a svolgere il compito di ponte tra l'Oriente e l ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] , in Proporzioni, III (1950), pp. 89 ss.; Les primitifs méditerranéens (catal.), Bordeaux 1952, pp. 52-54; R. Longhi, Ancora sulla cultura di Fouquet, in Paragone, III (1952), 27, pp. 56 s. (lo stesso in Opere complete, IX, Firenze 1979, pp. 39 s ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] sarà tuttavia da tener conto che, dal 1540 al '50, quando appunto maturava il B., Verona era "il principale tramite... tra la cultura tosco-romana e la veneta" (Magagnato, 1968, p. 176), dopo il ritorno del Sanmicheli (1527) e data la vicinanza con ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] ". Da Agostino ereditò una bottega ben avviata e un ventaglio di riferimenti stilistici almeno inizialmente modellati sulla cultura figurativa della corrente "tenebrosa".
Alla fine del XVII secolo risale la prima commissione nota, relativa alla ...
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CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] nella produzione successiva, il C. dimostra di non sapersi liberare di quel dottrinarismo accademico che aveva informato la cultura architettonica neoclassica.
Tra le opere pubbliche, segnalate dal Sylos, il C. ha certamente realizzato il cimitero di ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] ; Reale albergo dei Poveri; Cantieri culturali della Zisa (già Cantieri Ducrot).
La città è stata designata capitale italiana della cultura per il 2018.
Musica
La storia musicale di P. può considerarsi iniziata con le innodie fiorite tra il 6° e ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...