Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] conquista ottomana nel 1517. Il governo degli A. coincise con l'età classica della civiltà islamica, quando l'arabo e la cultura che si esprimeva in tale lingua dominavano dall'Atlantico all'oceano Indiano e dall'Asia centrale al Sahara.
Le origini e ...
Leggi Tutto
COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] e Novecento, 2, Firenze 1980, pp. 130-33, 139 n. 17, 140 nn. 24, 28 s., 32; A. Böchlin e la cultura artistica in Toscana... (catal.), Roma 1980, ad Indicem; A. Servolini, Dizionario illustrato degli incisori italiani, Milano 1955, p. 224 (anche per ...
Leggi Tutto
INDOCINA, Arte dell'
A. Tamburello
1. Età neolitica. − Non si ha testimonianza in Indocina di alcuna pratica d'arte che sia anteriore al Neolitico. I pochi frammenti di ceramica, decorati ad intreccio [...] 1940; B. Gray, China or Dong So'n, in Oriental Art, 2, 1940; B. Karlgren, The Date of the Early Dong-So'n Culture, in Bull. of the Museum of Far Eastern Antiquities, Stoccolma, XIV, 1942; Ph. Stern, L'Art du Champa et son évolution, Parigi 1942 ...
Leggi Tutto
FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] , in Tomaso da Modena, a cura di L. Menegazzi, cat., Treviso 1979, pp. 30-31, 41-43, nrr. 32-35; id., La cultura umanistica a Treviso nel Trecento, in Tomaso da Modena e il suo tempo, "Atti del Convegno internazionale di studi, Treviso 1979", Venezia ...
Leggi Tutto
FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] in Archivo español de arte, LVII (1984), pp. 61-64; M. Gregori, Pseudo-Bramantino (Pietro Ispano), in ICampi e la cultura artistica cremonese del Cinquecento (catal.), Cremona 1985, pp. 76-80; P. Giusti - P. Leone de Castris, Pittura del Cinquecento ...
Leggi Tutto
CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] culturale romano, che, arrivati da parti diverse nella città dopo il 1870, tentarono diverse strade nella mediazione tra la cultura eclettica dominante e la tradizione romana. Il C., per parte sua, cerca di innestare alcuni sintagmi di derivazione ...
Leggi Tutto
Vedi ANTIPARO dell'anno: 1973 - 1994
ANTIPARO (᾿Ωλίαρος, greco mod. ᾿Αντίπαρος)
C. Renfrew
Isola greca nell'arcipelago delle Cicladi, lunga circa km 3, di 27 km2 di superficie, a S-O di Paro, da cui [...] è una piccola figurina di piombo da A., trovata dal Bent.
Il secondo periodo culturale del Cicladico dell'Età del Bronzo, la cultura di Keros-Syros, databile da circa il 2500 a circa il 2000 a. C., è rappresentato nel gruppo insulare di A. soltanto ...
Leggi Tutto
T'OROS ROSLIN
M.A. Lala Comneno
Artista del sec. 13°, la cui opera costituisce la massima espressione della miniatura armena.T. fu attivo in Cilicia, che tra il 1199 e il 1375 fu importante regno autonomo, [...] 'Italia in particolare, anche per la sua strategica posizione sulla direttrice crociata della Terra Santa.
La raffinata cultura elaborata in quella regione, solo in parte erede del patrimonio della Grande Armenia, non insensibile al mondo bizantino ...
Leggi Tutto
Popolazione stanziata nella Cambogia, oltre che in alcune regioni limitrofe della Thailandia e nella zona meridionale della Cocincina. Essi rappresentano la fusione avvenuta in antico, in epoca precedente [...] la famiglia mon-khmer (➔) delle lingue austro-asiatiche. Alla cultura indiana – portata da varie ondate migratorie, giunte nell’area dall dal 1° sec. d.C. – si deve il profondo cambiamento della cultura k. tra il 9° e il 14° sec., in particolar modo ...
Leggi Tutto
Storico dell’architettura italiano. Docente di Storia dell’architettura al Politecnico di Milano, nonché esperto di storia e critica del progetto moderno e contemporaneo, ha studiato l’evolversi dell’architettura [...] , tra cui Renzo Piano building workshop: Le città visibili (2007) e David Chipperfield (2011). Analizzando le forme di interazione tra la cultura internazionale e quelle locali, I. ha gettato nuova luce sullo sviluppo dell’idea di modernità. ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...